Servizio tecnico-specialistico per rilievi e Piano d’azione per gli assi stradali soggetti a Mappatura acustica ex Dlgs n. 194/2005 gestiti dalla Città di Paderno Dugnano
Informazioni
Attività svolta su incarico di Comune di Paderno Dugnano
Franco Sacchi
Maria Evelina Saracchi [capo progetto], Claudio Costa [collaboratore esterno]
CON_02_17
Settembre 2020
Il Comune di Paderno Dugnano rientra tra i Comuni gestori di “assi stradali principali”, ossia di
infrastrutture stradali
sulle quali transitano più di 3.000.000 di veicoli/anno, ai sensi del Dlgs n. 194 del 19.08.2005
“Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore
ambientale”. In particolare, si tratta di:
- ex-SP44bis/SS35 Comasina (Via dei Giovi), che attraversa da nord a sud l’intero territorio
comunale e lungo la quale si sviluppa il progetto della metrotranvia Milano-Limbiate; - Via Ferdinando Santi, che collega via Erba ad est e la SPexSS35 Milano-Meda, attraversando parte
della località Calderara; - Viale della Repubblica, Via Leonardo Da Vinci,che collega lo svincolo della Milano-Meda con la
Comasina ad ovest, attraversando il territorio di Paderno; - Via Erba, che attraversa da nord a sud il settore est del territorio comunale;
- SPl 19, Via Renato Serra, pressoché parallela alla Milano-Meda.
Ai sensi del DLgs n. 194/2005, il Comune di Paderno Dugnano è tenuto alla predisposizione della
Mappatura acustica di tali assi stradali principali in gestione e dei relativi Piani d’Azione,
ossia di tutta la documentazione richiesta dal MATIM – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare per la successiva trasmissione alla Commissione europea per ottemperare alle
richieste della direttiva comunitaria.
La Mappatura acustica è finalizzata a rappresentare la situazione di rumore esistente nella zona
circostante la strada considerata quale sorgente (corrispondente ad una fascia di 600 m a cavallo
di essa) ed il numero stimato di persone ed edifici esposti a specifici valori dei descrittori
acustici. A tal fine, con l’esecuzione di una specifica campagna di misure acustiche a breve e
lungo termine per la caratterizzazione delle sorgenti sonore, abbinata ad un conteggio manuale dei
passaggi dei veicoli in transito (ad integrazione dei conteggi automatici con telecamere comunali
ai varchi d’accesso del territorio), è stata effettuata la modellizzazione dei descrittori acustici
diurni e notturni,estrapolando la stima degli esposti richiesti dal DLgs n. 194/2005 nell’area di
interesse.
L’esito della Mappatura acustica di Paderno Dugnano evidenzia che: - non vi sono porzioni significative di popolazione esposta a livelli Lden superiori a 70 dB(A) o a
livelli Lnight superiori a 65 dB(A); - molti degli edifici scolastici comunali si trovano nella prima fascia di edifici esposti alla
strada, sebbene spesso
fronteggiati da spazi sufficienti per l’inserimento di interventi di mitigazione; - le strutture sanitarie (tranne la RSA della Coop. ONLUS “Duepunti-acapo”) si trovano ad una
discreta distanza dalle strade in esame.
A partire dalla Mappatura acustica è stato elaborato il Piano d’Azione del Comune di Paderno
Dugnano, volto a gestire i problemi di inquinamento acustico, identificando le soluzioni tecniche
più adeguate per ridurre il rumore ambientale quando i livelli di esposizione possono avere effetti
nocivi per la salute umana.
Le analisi preliminari effettuate hanno permesso di evidenziare le aree critiche, laddove il
confronto tra le stime eseguite ed i limiti acustici attualmente vigenti per iricettori ha portato
ad evidenziare alcune situazioni di superamento. Spesso gli esposti a superamenti notturni sono, in
valore assoluto, meno degli esposti a superamenti diurni, per la presenza di edifici scolastici per
i quali è esclusa la valutazione del periodo notturno per assenza di attività (e quindi di alunni e
personale) durante le ore notturne.
In particolare, sono state individuate:
- 5 aree critiche lungo l’asse della ex-SP44bis/SS35 Comasina (Via dei Giovi);
- 1 area critica lungo Via Santi;
- 2 aree critiche lungo l’asse viale della Repubblica-via Leonardo da Vinci;
- 2 aree critiche lungo via Erba;
- 3 aree critiche lungo la SPl 19-via Serra.
Vista la conformazione delle sedi stradali considerate (che rende pressoché impossibile o,
comunque, poco attuabile la realizzazione di barriere fisiche da interporre al cammino dell’onda
sonora), la migliore soluzione adottabile in grado di migliorare la situazione acustica dell’intera
area in esame (sia per rapporto costo/beneficio, che per il numero di recettori interessati dai
miglioramenti previsti), è il rifacimento del manto stradale con la posa di asfalto fonoassorbente
o, ancora meglio, asfalto SBR (da pneumatici riciclati). li Piano d’Azione prevede, in particolare,
la posa di tale tipologia di asfalto su tre delle cinque infrastrutture: - la SP44 “Comasina” e Via Erba, per le quali sono allo studio i progetti di modernizzazione delle
linee tranviarie ivi transitanti e la conseguente sistemazione della sede stradale; - Via della RepubblicaNia Leonardo Da Vinci, dove è concentrato il maggior numero di recettori
sensibili.