Classificazione acustica del territorio comunale di Solaro
Informazioni
Attività svolta su incarico del Comune di Solaro
Franco Sacchi
Francesca Boeri [capo progetto] [staff PIM], LCE [collaboratore esterno] Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:"Calibri","sans-serif"; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-bidi-font-family:"Times New Roman"; mso-bidi-theme-font:minor-bidi;}
CON_01_15
Gennaio 2016
La classificazione del territorio comunale ai fini acustici è effettuata mediante l’assegnazione a ogni singola unità territoriale individuata di una classe acustica omogenea, secondo una tabella definita dalla normativa nazionale. Alle tipologie d’area in cui si articola la tabella sono attribuiti i valori limite di rumorosità ammissibile, il che rende la classificazione acustica una sorta di “Piano regolatore generale del rumore”, in quanto definisce degli standard di qualità acustica per ogni singola zona individuata.
Le finalità di questo strumento di pianificazione vanno ricercate nella necessità di dare una risposta concreta al problema dell’inquinamento acustico, il cui livello è in costante crescita, in conseguenza, soprattutto, del notevole aumento del traffico veicolare.
La normativa fondamentale di riferimento per le problematiche legate all’inquinamento acustico è costituita, in ordine di tempo, dal DPCM del 1/03/91, dalla Legge quadro sull’inquinamento acustico n. 447 del 26/10/95 e dai successivi Decreti Ministeriali emanati sulla base delle indicazioni contenute nella legge quadro. Per quanto riguarda la legislazione regionale, gli atti fondamentali di riferimento sono la LR 13 del 10/08/01 recante “Norme in materie di inquinamento acustico” e la Deliberazione della Regione Lombardia n. 7/9776 del 2/07/02 contenente i “Criteri tecnici di dettaglio per la redazione della classificazione acustica del territorio comunale”.
Il lavoro, che ha portato alla definizione della classificazione, è stato organizzato in una serie di fasi successive che hanno compreso le seguenti attività:
- analisi nei dettagli del PGT di Solaro per individuare la destinazione urbanistica di ogni singola area;
- individuazione dei ricettori sensibili (scuole, ospedali, case di cura) e degli insediamenti produttivi significativi;
- individuazione dei principali assi stradali (strade a intenso traffico o di grande comunicazione) che attraversano il territorio comunale;
- distribuzione sul territorio di attività artigianali, commerciali e terziarie in genere, significative dal punto di vista acustico;
- acquisizione di dati acustici relativi al territorio, attraverso una campagna di monitoraggio, attuata secondo le indicazioni riportate nella normativa vigente, che possa favorire un preliminare orientamento di organizzazione delle aree e di valutazione della loro situazione acustica.
Sulla base dei risultati della campagna di monitoraggio acustico, delle indicazioni sulle destinazioni d’uso del suolo previste dal PGT e dell’analisi delle reali destinazioni d’uso si è proceduto alla classificazione acustica del territorio comunale.
La campagna di monitoraggio acustico eseguita sul territorio comunale di Solaro ha messo in evidenza una buona congruenza delle previsioni del Piano di Classificazione Acustico con le diverse destinazioni d’uso previste dal PGT. Si registrano lievi superamenti dei limiti acustici solo in due punti di rilievo: la Scuola dell’Infanzia “Borromeo” sul lato che affaccia su Via Borromeo e l’area circostante la SS 527 all’altezza di località Villaggio Brollo.
Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia “Borromeo”, si ritiene necessario svolgere un’analisi più approfondita per valutare la necessità di operare interventi di mitigazione sonora che garantiscano il miglioramento del clima acustico dell’edificio ed il rispetto dei limiti acustici vigenti e previsti. Per la zona di Villaggio Brollo, il PGT ha già previsto un intervento di modifica della viabilità, consistente nell’interramento della sede stradale della SS 527, che migliorerà significativamente il clima acustico dell’intera zona.
Conseguentemente alla situazione acustica rilevata, i ricettori sensibili sono stati classificati in Classe II, ad eccezione di un complesso scolastico, la cui localizzazione permetteva la classificazione nella Classe acustica maggiormente sensibile (Classe I).
Il centro abitato di Solaro, qualora non interessato dall’attraversamento di importanti infrastrutture di trasporto, è stato posto quasi completamente in Classe III, mentre le aree prevalentemente produttive sono state classificate nelle classi acustiche meno sensibili (Classe V).
Le aree del Parco delle Groane sono prevalentemente classificate nelle classi acustiche maggiormente sensibili (Classe I e II).
Allo stato attuale l’unica incongruenza che si riscontra all’interno del territorio comunale di Solaro è localizzata presso l’area della Scuola Secondaria “G. Pirandello” di Via Drizza, alla quale è stata associata una Classe II in aderenza alla fascia di pertinenza acustica della SS 527 posta in Classe IV. La sostenibilità di tale scelta e la garanzia del rispetto dei limiti acustici vigenti all’interno della Classe II è attestata dai risultati della misura acustica a lungo termine, eseguita nel punto posizionato, nell’area di pertinenza dell’istituto scolastico, più vicino alla SS 527