Variante SP6 Monza-Carate. Studio di fattibilità
Informazioni
Attività svolta su incarico della Provincia di Milano
Franco Sacchi
Mauro Barzizza [capo progetto], Francesca Boeri, Maria Evelina Saracchi [staff PIM], Luca Sterpi, Dario Pinna, Massimo Dallagiovanna [collaboratori esterni]
CON_03B_07
Maggio 2008
Il Centro Studi PIM è stato incaricato dalla Provincia di Milano di predisporre uno studio di fattibilità per la variante alla SP6 Monza-Carate finalizzato a fornire:
- una rivisitazione del progetto definitivo (della Provincia di Milano) relativo alla variante alla SP6 3° e 4° lotto, in particolare per quanto riguarda gli aspetti legati:
- alla geometria della variante;
- alle intersezioni con la rete stradale esistente e prevista;
- all’aggiornamento/revisione dei costi di realizzazione della variante;
- la valutazione della fattibilità della prosecuzione dell’itinerario della variante, a nord, oltre il Sistema Pedemontano fino a Carate Brianza.
Lo studio affronta:
- l’inquadramento territoriale, urbanistico, ambientale a livello sovracomunale;
- la rivisitazione del progetto definitivo 3° e 4° lotto della variante alla SP6;
- la formulazione di una soluzione progettale finalizzata a migliorare le caratteristiche geometriche-funzionali della variante e le relazioni con la viabilità esistente, recependo le Osservazioni emerse dal confronto con i Comuni interessati dal tracciato, dal Tavolo Territoriale organizzato nell’ambito dell’”Accordo di programma per la realizzazione del Sistema Viabilistico Pedemonatano Lombardo”, (gennaio-marzo 2008) ed accolte dalla Provincia di Milano;
- per il tratto a nord del Sistema Pedemontano, la formulazione di un’ipotesi di connessione verso la SS36 svincolo di Carate Brianza.
A conclusione del lavoro viene fornita una stima dei costi d’intervento disarticolata in tratti funzionali.