Nodo ferroviario di Varese. Analisi domanda ed offerta di trasporto
Informazioni
Attività svolta su incarico di: Ferrovie Nord Milano Ingegneria (NORD_ING S.r.l.)
Franco Sacchi
Mauro Barzizza [capo progetto], Paola Pozzi [staff PIM], Cecilia Pisa, Luca Sterpi [collaboratori esterni]
CON_04_05
Dicembre 2006
Il Centro Studi PIM, nell’ambito dello schema di accordo tra comune di Varese, provincia di Varese, Regione Lombardia, Rete Ferroviaria Italiana SPA e Ferrovie Nord Milano Esercizio SPA per la definizione degli interventi finalizzati alla riorganizzazione del nodo ferroviario di Varese, è stato incaricato da Ferrovie nord Milano Ingegneria ad effettuare l’analisi della domanda e dell’offerta afferente al nodo ferroviario di Varese.
Nella ricerca vengono analizzati :
- lo stato di fatto della rete ferroviaria;
- gli interventi previsti sulla rete ferroviaria;
- i programmi triennali dei servizi: ferroviario e del TPL della Provincia di Varese.
Per descrivere il quadro della domanda attuale afferente al nodo ferroviario di Varese si è fatto riferimento a:
- dati utenza FNM per la linea Laveno-Varese-Saronno;
- dati frequentazione Trenitalia per la linea Porto Ceresio-Varese-Gallarate;
- Indagine Origine / Destinazione della Regione Lombardia (2002).
L’analisi dei dati delle Customer Card fornite da FNM per la linea Laveno-Varese-Saronno, ha permesso di individuare gli ambiti di influenza della linea stessa; mentre l’analisi della matrice dei segmenti dell’indagine O/D 2002 della Regione Lombardia ha permesso di individuare gli ambiti della linea Porto Ceresio-Varese-Gallarate.
L’analisi delle indagini O/D della Regione Lombardia, opportunamente aggregate, ha permesso di quantificare inoltre:
- l’entità degli spostamenti sistematici e non sistematici;
- l’incidenza del mezzo utilizzato (auto, treno, gomma);
- il numero di spostamenti per tipologia e modalità di spostamento riferiti alla mezz’ora media per le seguenti fasce orarie:
- punta mattina 7.00-9.00;
- mezza punta 12.30-14.00;
- punta sera 17.00-19.00;
- totale giornaliero.
Dopo aver analizzato le criticità che è possibile dedurre dai dati resi disponibili, viene quantificata la domanda potenziale che beneficerà dell’integrazione del nodo ferroviario di Varese individuando un intervallo di riferimento (soglia minima e massima) e le relative percentuali di acquisizione dall’auto privata e dal Trasporto Pubblico su gomma in relazione alla tipologia del viaggio e allo spostamento (origine-destinazione).
Viene analizzata, infine, la domanda indotta sul nodo di Varese dal nuovo collegamento ferroviario Lugano-Mendrisio-Varese, facendo riferimento alla specifica analisi della domanda effettuata nell’ambito del progetto preliminare “Infrastrutture Ferroviarie strategiche definite dalla legge obiettivo n.443/01 Nuovo collegamento Arcisate-Stabio”.
A conclusione del documento vengono analizzate le eventuali ricadute sulla domanda di trasporto delle differenti ipotesi progettuali.