Mappa delle trasformazioni dell’area metropolitana milanese
Informazioni
Attività istituzionale a favore degli Enti Soci
Franco Sacchi
Pietro Lembi (capo progetto), Francesca Cella, Alma Grieco, Piero Nobile, Paola Pozzi, Maria Evelina Saracchi [staff PIM]; Massimo Cassani, Cosimo Gigliola, Francesco Manini [stagisti]. Attività svolta in partnership con la sezione “Milano Che Cambia” dell’Ordine degli Architetti di Milano e con “e-Mapping” di Assimpredil-Ance.
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Febbraio 2014
L’attività si colloca all’interno dei compiti istituzionali del Centro Studi PIM, che hanno come oggetto specifico l’elaborazione, anche in collaborazione con altri istituti ed enti, di studi, indagini e ricerche riguardanti le dinamiche e le problematiche di assetto e di sviluppo territoriale e lo svolgimento di attività di supporto alla gestione di banche dati e di sistemi informativi su aspetti e temi particolarmente significativi per le politiche territoriali.
In questa prospettiva – e con l’intento di comprendere e interpretare le trasformazioni del territorio, anche alla luce dei cambiamenti introdotti dalla normativa urbanistica e dalla pratica concreta degli Enti Locali (L.R. 12/05; urbanistica negoziata, ecc.), nel giugno 2011 il Centro Studi PIM e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano si sono proposti, sottoscrivendo l’“Accordo per la reciproca condivisione di dati relativi le trasformazioni del territorio elaborati da Ordine degli Architetti di Milano e Provincia e da Centro Studi PIM”, di avviare una prima sperimentazione in cui far convergere i dati già elaborati dai due enti (il “SIT Progetti” del primo e la sezione “Milano che cambia” del secondo), approfondendoli attraverso la consultazione di diverse altre fonti (siti internet dei Comuni, Geoportale della Regione Lombardia, rassegna stampa, ecc.).
Ne è scaturita una prima mappa che rappresenta le aree oggetto di trasformazione dei comuni delle Province di Milano e di Monza e Brianza (a partire dalla stagione dei PRU e dei grandi interventi di metà anni ‘90 fino ad oggi, distinte tra opere realizzate e in previsione), in costante divenire e pubblicata, nei suoi aggiornamenti, oltre che sul sito web del PIM, in diverse altre occasioni:
- “Per una mappa delle trasformazioni dell’area intercomunale milanese” in “La Grande Milano 2013: progetti, localizzazioni, opportunità”, OSMI – Borsa immobiliare, Milano 2013, pp. 32-39;
- Tavola introduttiva con testo in “Milano: le nuove architetture” di Maria Vittoria Capitanucci, Skira, Milano 2012;
- Newsletter PIM n. 6 (11 maggio 2012) e n.15 (21 ottobre 2013).
Ad oggi, con riferimento ai 189 comuni delle province di Milano e di Monza e Brianza, sono censiti più di 2.300 interventi previsti, per un totale di quasi 70 milioni di mq di superficie territoriale.
Tale database vede oggi, con la pubblicazione dei PGT, che stanno ormai complessivamente giungendo alla fase di approvazione, il contributo sempre più consistente del Geoportale della Regione Lombardia: uno strumento ormai imprescindibile e capace di coprire la quasi totalità del territorio per quanto riguarda le previsioni dei Piani urbanistici comunali.
Rispetto alla ricostruzione del quadro delle previsioni dei Piani di Governo del Territorio, per quanto riguarda le aree oggetto di trasformazione, si è, successivamente, individuata la necessità di alcuni approfondimenti, in merito allo stato di avanzamento delle previsioni stesse, alla consistenza ed alla attualità delle destinazioni funzionali previste, alle relazioni con il contesto sovralocale, alle relazioni con le reti di mobilità, ecc.
L’Accordo tra “Assimpredil Ance, Centro Studi PIM e Ordine degli Architetti di Milano, per la creazione di mappe georeferenziate relative alle trasformazioni urbanistiche dei Comuni di prima fascia” (gennaio 2013), includendo anche la banca dati e-Mapping di ANCE, ha inteso proprio mettere a fuoco e interpretare più compiutamente le informazioni riguardanti le caratteristiche delle trasformazioni in atto relativamente ai 23 comuni di prima cintura di Milano. In particolare, sono state censite circa 400 aree, per un totale di circa 25,5 milioni di mq di superficie territoriale, di cui circa 19 milioni potenzialmente interessati da future trasformazioni.
Nello spazio dedicato alla “Mappa delle trasformazioni”, presente nei siti web dei tre Enti, è consultabile in formato “navigabile” la planimetria georeferenziata che evidenzia tutte le aree censite, fornendo per ogni area – in una specifica finestra di dettaglio – alcuni indicatori rilevanti quali: funzioni principali, slp totale, ambiti tematici di interesse, oltre a schede con le caratteristiche del contesto. In un Report, disponibile anch’esso su web, sono state poi sviluppate le analisi di dettaglio su alcuni tematismi, attraverso schede sintetiche e rappresentazione cartografica, arricchita da grafici e tabelle.
Gli esiti di questo approfondimento sono stati infine presentati in un convegno pubblico svoltosi presso il Centro Studi PIM il 13 febbraio 2014, nel corso del quale si sono confrontati Comuni, Regione Lombardia e Province di Milano e di Monza e Brianza.