Studio della riorganizzazione del servizio di Trasporto Pubblico Locale urbano nel Comune di Paderno Dugnano
Informazioni
Attività svolta su incarico del Comune di Paderno Dugnano
Franco Sacchi
Maria Evelina Saracchi [capo progetto], Alma Grieco [staff PIM], Claudia Sani [collaboratrice esterna]
CON_03_21
Dicembre 2022
Il territorio di Paderno Dugnano è servito da 4 linee di TPL – Trasporto Pubblico Locale urbano, i cui percorsi raggiungono in modo piuttosto capillare tutte le frazioni e le principali polarità scolastiche. A queste si aggiungono tratti di linee extraurbane transitanti sul territorio comunale (che fungono, in alcuni casi, da rinforzo alle linee urbane) ed un “Servizio a Chiamata” su prenotazione (con fermate fisse e percorso variabile).
Sebbene, ai sensi della LR n. 6/2012, l’esercizio delle funzioni in materia di programmazione, organizzazione, monitoraggio, controllo e promozione dei servizi di TPL sia compito dell’Agenzia del TPL per il Bacino territoriale di competenza (nello specifico quella di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, costituita nel 2016), il servizio urbano di Paderno Dugnano è rimasto in capo direttamente al Comune. Esso è gestito in RTI – Raggruppamento temporaneo d’Impresa da Autoguidovie SpA e Air Pullman SpA, sulla base di un Contratto di Servizio di TPL e trasporto scolastico sottoscritto con il Comune il 23.10.2009, con durata di 7 anni. Alla scadenza del 2016, il Contratto di Servizio è stato oggetto di successive proroghe annuali, l’ultima delle quali avvenuta nel 2020 e, ad oggi, nuovamente in scadenza.
Gli accordi tra il Comune di Paderno Dugnano e l’Agenzia di Bacino del TPL per consentire il trasferimento del servizio urbano all’Agenzia, implicano, da parte del Comune, la preventiva riorganizzazione del servizio nel suo complesso, con una maggiore distinzione tra le corse urbane e quelle scolastiche e l’eliminazione di sovrapposizioni di percorso poco funzionali, secondo i principi guida dettati dal vigente Programma dei Servizi di Bacino del TPL. Il Comune di Paderno Dugnano ha, quindi, la necessità di valutare la possibilità di riorganizzazione complessiva del servizio di TPL attualmente in gestione, con l’intento di perfezionare le indicazioni per l’espletamento della nuova gara per l’affidamento del Contratto di Servizio e di disporre dei presupposti per attivare le interlocuzioni con l’Agenzia per il possibile trasferimento di competenza di una quota di tale servizio.
Nello studio si è provveduto ad una dettagliata disamina dell’attuale servizio di TPL comunale, con una caratterizzazione dei percorsi e delle frequenze nelle diverse fasce orarie di esercizio, oltre che dell’entità dei saliti e discesi alle fermate (sulla base dei rilievi di carico dell’utenza effettuati dal gestore del servizio) e della domanda di mobilità complessiva interna al Comune. È stata, quindi, effettuata una mappatura delle principali polarità distribuite nelle 7 frazioni che compongono il territorio comunale, valutando il grado di accessibilità con il trasporto pubblico e rispetto alla rete ciclabile di scuole, impianti sportivi, strutture sanitarie, servizi di culto ed altri centri di attrazione. È stato, così, possibile evidenziare le criticità e le opportunità di riorganizzazione del servizio, definendo i principi guida per la sua riorganizzazione, anche alla luce delle indicazioni per la strutturazione gerarchica della rete del TPL dettate dal Programma di Bacino.
Le azioni progettuali proposte si concentrano essenzialmente sull’ottimizzazione del servizio scolastico (in modo tale che ne sia possibile anche un utilizzo per altri motivi di spostamento in altre fasce orarie), attraverso, a seconda dei casi, la soppressione di tratte di percorso/fermate, l’aumento della frequenza/offerta e l’introduzione di servizi integrativi (quali piste ciclabili, percorsi scolastici protetti, attraversamenti pedonali ben segnalati e spazi pubblici in prossimità delle scuole), che consentano una fruizione in maggior sicurezza anche degli spazi pubblici di accesso agli istituti scolastici e alle fermate. Gli interventi previsti riguardano tutte e 4 le linee di TPL urbano e, nel caso specifico della linea P1 Verde – Calderara-Paderno Centro-Stazione FNM Paderno, sono tali da renderla idonea per essere proposta per il trasferimento di gestione all’Agenzia del TPL.