Dossier sugli interventi per la mobilità e i trasporti in Lombardia

 Dossier sugli interventi per la mobilità e i trasporti in Lombardia

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di ACM – Automobile Club Milano

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Maria Evelina Saracchi [capo progetto], Alma Grieco [staff PIM], Claudia Sani [collaboratrice esterna]

Codice Ricerca

CON_01_22

Data

Dicembre 2022


Obiettivo del Dossier è quello di analizzare e valutare le strategie e le previsioni di intervento in tema di mobilità e trasporti in Lombardia, fornendo una lettura dello schema strutturale entro il quale si collocano le opere di interesse strategico, quale strumento utile per una partecipazione attiva e consapevole dell’ACI ai dibattiti di confronto su tali argomenti.
La prima fase dell’attività, a fronte della ricognizione delle fonti ufficiali di programmazione e pianificazione per il sistema della mobilità e dei trasporti per la Lombardia, ha riguardato la raccolta di informazioni relative agli interventi di carattere strategico sovralocale in essi considerati, integrate con le indicazioni direttamente fornite dagli AC provinciali. Le informazioni raccolte sono state organizzate in forma tabellare, esplicitando per ogni opera considerata gli elementi caratterizzanti. Degli interventi considerati è stata fornita anche una mappatura cartografica di sintesi, che consente di identificare la collocazione geografica delle opere in ciascun territorio provinciale, con una lettura speditiva delle informazioni più salienti.
Una prima lettura interpretativa sullo stato della progettualità in Lombardia è stata effettuata considerando i principali fattori che condizionano la possibilità che le opere previste entrino in esercizio nei tempi auspicati. A tal fine, è stata calcolata l’incidenza degli interventi che hanno certezza di completamento entro la scadenza del 2026, di quelli che hanno un orizzonte di più lungo periodo e di quelli che presentano criticità che potrebbero precludere il rispetto delle tempistiche previste del 2026. Oltre alla durata degli iter procedurali, progettuali e autorizzativi, il principale elemento critico è rappresentato dalla disponibilità di finanziamenti, analizzata calcolando la quota, sul totale degli interventi considerati, di quelli che hanno una copertura finanziaria completa, solo parziale o che risultano ancora interamente da finanziare.
Tenendo conto di queste informazioni generali, degli stati di avanzamento progettuale, degli atti programmatici che avvalorano ciascuna opera, della natura e della localizzazione geografica degli interventi considerati, si è provveduto a delineare il quadro di lungo periodo dei contributi complessivi da essi apportati in ciascuna Provincia/Città metropolitana in termini di riorganizzazione del sistema infrastrutturale della mobilità, prefigurando la completa attuazione della totalità delle opere stesse. In particolare, sono stati evidenziati i contributi specifici per il sistema di accessibilità necessario a garantire la sostenibilità delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, sempre nell’ipotesi che tutti gli interventi connessi all’evento possano entrare in esercizio nei tempi previsti. Il tema più generale della gestione della mobilità dei Giochi Olimpici è, inoltre, oggetto di un apposito approfondimento.
Valutazioni di dettaglio per i diversi quadri provinciali sono poi state condotte con riferimento agli interventi con orizzonte temporale di entrata in esercizio (certo o auspicato) entro il 2026, permettendo di delineare l’effettività dello schema di assetto conseguente alla realizzazione degli interventi nel rispondere alle esigenze di mobilità del territorio lombardo (in funzione delle peculiarità di ciascun ambito) e di individuare gli elementi di maggior criticità e le carenze da colmare.
Alle valutazioni conclusive hanno contribuito in modo diretto anche gli AC provinciali, al fine di delineare le priorità d’intervento ritenute fondamentali per ciascuna Provincia/Città metropolitana e le istanze che l’ACI ritiene necessario sottoporre ai soggetti preposti all’attuazione delle opere, quale contributo propositivo per dare concretezza alle opportunità di miglioramento del sistema della mobilità e dei trasporti sul territorio lombardo.

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