Piano Casa Metropolitano (Collaborazione)

 Piano Casa Metropolitano (Collaborazione)

Informazioni

Tipologia Attività

Attività istituzionale a favore della Provincia di Milano - Direzione Centrale Patrimonio e servizi generali. Programma di collaborazione 2009

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Pierluigi Nobile [capo progetto] [staff PIM], Sergio D’Agostini, Graziella Marcotti, [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

IST_06_09

Data

Novembre 2009


Nell’ambito delle attività istituzionali a favore della Provincia di Milano per l’anno 2009, il Centro Studi PIM ha proseguito, nel solco tracciato negli anni precedenti, la propria collaborazione allo sviluppo delle politiche per la casa. Una collaborazione prestata, in particolare, con l’obiettivo di predisporre un Piano di settore, quale strumento di programmazione capace di migliorare la performance delle politiche abitative di carattere sociale a scala metropolitana. Uno strumento che si propone di avere come protagoniste le Amministrazioni Comunali, chiamate ad un percorso di concertazione nel quale siano coniugate le esigenze di livello sovracomunale con la necessità di individuare aree all’interno dei territori comunali da destinare ad interventi di edilizia sociale, cogliendo la straordinaria opportunità del rinnovo dei piani (PGT) da parte degli stessi Comuni, in adeguamento alla LR 12/05.

La Provincia, coadiuvata dalle strutture tecniche del Cimep e del Centro Studi PIM, ha offerto ai Comuni, primi protagonisti delle politiche abitative, un tavolo di coordinamento e di facilitazione per l’attuazione concreta degli interventi. Si sono quindi sviluppati rapporti fra i Comuni, riuniti per subaree, e tra questi ultimi ed il Comune di Milano, disponibile alla concertazione sul tema della casa. Si sono inoltre intensificate le relazioni con il settore Casa di Regione Lombardia, per perseguire una più efficace distribuzione delle risorse che si rendono disponibili.

L’attività sviluppata nel 2009 ha avuto come punto d’arrivo, del laborioso processo di consultazione dei Comuni avviato nel corso del 2008, la presentazione di un Piano Casa Metropolitano, costituito dall’insieme delle opportunità di intervento proposte da quei Comuni al momento più attrezzati per rispondere al tema, articolate per diversi gradi di fattibilità e tempi di attuazione, ma tali però da costituire un insieme organico di risposte, in grado di contribuire alla soluzione, se coerentemente sostenute, dei più urgenti fabbisogni dell’area.

Il Piano ha quindi un carattere spiccatamente processuale. Rappresenta una prima risposta urgente, che certamente rimane molto al di sotto della dimensione del fabbisogno sociale, ma che potrà essere incrementata in futuro, sia acquisendo la fattibilità piena degli interventi previsti non ancora pronti, sia proseguendo il percorso di concertazione al fine di monitorare i risultati ed integrare di conseguenza il piano stesso.

Il documento elaborato è strutturato in tre parti. Nella prima è contenuta la ripresa del quadro conoscitivo inerente gli studi promossi dalla Provincia sul complessivo fabbisogno abitativo e sulla sua declinazione per gli aspetti di housing sociale, nel quadro dell’attività dell’Osservatorio Metropolitano Bisogni Abitativi. Accanto a questo vengono fornite informazioni sulla programmazione in corso, relativa all’edilizia sociale nella provincia di Milano. Completa questa prima parte un cenno di inquadramento sulle principali previsioni di assetto territoriale, con riferimento alla pianificazione locale, alle previsioni infrastrutturali ed al quadro ambientale.

Nella seconda parte si sviluppa la proposta progettuale per il Piano Casa Metropolitano, che nasce sulla base dell’interlocuzione svolta prima nei Tavoli interistituzionali e poi direttamente con i Comuni che avevano manifestato interesse e disponibilità all’approfondimento del tema.

Nella terza parte, infine, vengono richiamate le altre politiche sviluppabili ai fini dell’incremento dell’offerta di edilizia sociale.

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