Studi di Fattibilità e Ridefinizione dell’assetto viabilistico nei Comuni di Peschiera Borromeo, Inveruno e Mesero, Casorezzo

 Studi di Fattibilità e Ridefinizione dell’assetto viabilistico nei Comuni di Peschiera Borromeo, Inveruno e Mesero, Casorezzo

Informazioni

Tipologia Attività

Attività istituzionale a favore della Provincia di Milano – Direzione Centrale Trasporti e Viabilità - Programma di collaborazione 2007-2008

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza (capo progetto), Paola Pozzi, Maria Evelina Saracchi, Francesca Boeri, Claudio Paraboni, Francesca Cella, Cinzia Vanzulli [staff PIM]; Luca Sterpi, Massimo Dallagiovanna, Dario Pinna, Michele Rossi [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

IST_09_07

Data

Gennaio 2009


Il Centro Studi PIM, nell’ambito dell’attività istituzionale integrativa a favore della Provincia di Milano – Direzione Centrale Trasporti e Viabilità – Settore Sviluppo Rete Stradale per l’anno 2007-2008, ha predisposto, per gli ambiti di Peschiera Borromeo, Inveruno-Mesero e Casorezzo, approfondimenti in merito all’assetto di rete.

Per tutti gli ambiti la fase analitica affronta l’inquadramento territoriale, urbanistico, ambientale a livello sovracomunale, e, in particolare:

  • gli interventi previsti (relativi alla rete stradale e al trasporto pubblico su ferro);
  • il quadro ambientale, nel quale l’intervento andrà ad inserirsi;
  • i carichi di traffico rilevati sulla rete esistente.

Analizzate le condizioni al contorno sono state sviluppate le soluzioni tecnico progettuali condivise nelle interlocuzioni con i Comuni interessati e con la Provincia, volte a risolvere le criticità emerse nella fase analitica.

Per la connessione viaria SP160-exSS415-SP159 (punto A) è stata sviluppata una soluzione progettuale che prevede la ridefinizione dello svincolo di connessione fra le tre arterie stradali e la messa in sicurezza della SP159. Tale proposta, anche in relazione ai particolari ambiti interessati, dovrà essere oggetto di successivi approfondimenti e interlocuzioni con tutti gli Enti coinvolti.

Per la SP34, in comune di Inveruno (punto B), la riqualificazione dell’asse prevede la sostituzione degli impianti semaforici con rotatorie e la realizzazione di controviali al fine di mettere in sicurezza gli accessi presenti, fluidificare l’itinerario provinciale stesso e riqualificare gli spazi a margine della carreggiata.

Per la SP170 in Comune di Mesero (punto B), a completamento dell’assetto viario previsto, si propone la realizzazione di una strada a raso, a carreggiata unica, con caratteristiche plano-altimetriche riferite alla tipologia C1 Strade Extraurbane Secondarie (Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade DM 5/11/2001) in variante alla strada provinciale stessa, al fine di evitare che la maglia in fase di ultimazione riversi sull’abitato di Mesero consistenti quote di traffico di attraversamento non compatibili né con il calibro della SP170, né tanto meno con gli ambiti residenziali attraversati.

Per la tangenziale di Casorezzo (punto C), lo studio di fattibilità propone la realizzazione di una strada a raso, a carreggiata unica, con caratteristiche plano-altimetriche riferite alla tipologia C1. Si propone una riduzione del numero delle intersezioni lungo il tracciato, individuando cinque porte di connessione con la rete stradale esistente al fine di fluidificare, mettere in sicurezza e garantire una buona capacità dell’itinerario stradale in progetto, assicurando l’accessibilità alla maglia locale e alle funzioni presenti.

Contestualmente ai progetti stradali viene proposta, la ricucitura dei percorsi ciclabili esistenti/previsti, raccordando i percorsi proposti con gli interventi previsti.

A conclusione degli studi sia per la riqualificazione/potenziamento della SP34 e della SP170 in Inveruno-Mesero che per la tangenziale di Casorezzo si è proceduto a una suddivisione dei singoli interventi in lotti funzionali, fornendo per ognuno di loro una valutazione di massima dei costi di intervento.

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