Collaborazione tecnico-scientifica alla redazione degli atti costituenti Variante al PGT, alla Valutazione Ambientale Strategica e agli atti di pianificazione relativi agli adempimenti previsti dalla LR 18/2019 del Comune di Pozzo d’Adda

 Collaborazione tecnico-scientifica alla redazione degli atti costituenti Variante al PGT, alla Valutazione Ambientale Strategica e agli atti di pianificazione relativi agli adempimenti previsti dalla LR 18/2019 del Comune di Pozzo d’Adda

Informazioni

Tipologia Attività

Attività istituzionale, soggetta a contributo aggiuntivo (artt.2 e 3 dello Statuto), a favore di Comune di Pozzo d’Adda

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Fabio Bianchini [Capo progetto]; Cristina Alinovi, Francesca Boeri, Alma Grieco [staff PIM]; Elena Corsi, Elisa Devecchi, Luigi Fregoni [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

IST_30_20

Data

Maggio 2023


L’attività si è sviluppata in 2 differenti filoni:
A: Supporto alla predisposizione degli atti di pianificazione comunale relativi agli adempimenti comunali previsti dalla LR 18/2019
B: Collaborazione tecnico-scientifica alla redazione degli atti costituenti Variante al Piano di Governo del Territorio e alla Valutazione Ambientale Strategica

Attività A
Alla luce delle novità legislative introdotte dalla LR 18/2019 “Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del patrimonio edilizio esistente”, l’Amministrazione comunale ha deciso di avviare processi di rigenerazione urbana, dando attuazione alle previsioni del PGT vigente.
Per individuare e definire gli ambiti della rigenerazione urbana, in questa fase precedente alla formazione del nuovo strumento urbanistico, è stata effettuata una ricognizione sul territorio e sugli atti amministrativi inerenti le diverse situazioni che sono state individuate come idonee in quanto coerenti con la definizione data dalla LR 18/2019.
Sono quindi stati definiti 7 ambiti con caratteristiche differenti, ma aventi in comune la necessità di essere oggetto di interventi di riqualificazione in grado di contribuire al miglioramento generale del contesto territoriale in cui si trovano.
In primo luogo quindi tre immobili che versano in stato di abbandono:

  • ARU01 – area lungo via ai Campi
  • ARU02 – area in via XXV Aprile
  • ARU03 – area all’angolo tra le vie Don Sturzo e la via Roma.
    Inoltre, sono stati individuati altri 4 ambiti, di dimensione maggiore, i quali, previgenti al PGT, sono stati assoggettati a pianificazione attuativa, le cui convenzioni sono ancora in essere per via delle proroghe temporali concesse, ma che, nonostante ciò, non hanno visto attuarsi quanto previsto. Si tratta dei comparti LF6, PL2, PL3 e LF2/PL8.

Attività B
L’Amministrazione comunale, a fronte di un quadro demografico, socio-economico in evoluzione e alla mancata attuazione del Piano vigente, ha ritenuto opportuno ridefinirne strategie e dispositivi mediante l’avvio della Variante generale del PGT.
La Variante si propone un migliore utilizzo delle parti già edificate, in un’ottica di contenimento del consumo di suolo. In una realtà come quella di Pozzo d’Adda è, innanzitutto, dalla città costruita e dalle sue porosità che la Variante è chiamata infatti a operare, attraverso un approccio rigoroso e “sobrio” che punti a “rammendare” le diverse parti di città mirando a uno sviluppo equilibrato e a una più alta vivibilità.
Nello specifico, il processo di redazione della Variante al PGT si propone i seguenti macro-obiettivi.

  • O1 – Adeguamento della pianificazione locale alla normativa e programmazione sovraordinata.
  • O2 – Limitazione del consumo di suolo e rigenerazione/ricucitura degli spazi urbani.
  • O3 – Potenziamento e rafforzamento del sistema dei servizi e delle attrezzature collettive.
  • O4 – Progetti interrotti.
  • O5 – Valorizzazione del sistema paesistico-ambientale e del patrimonio storico-architettonico.
    Su richiesta della nuova Amministrazione, l’attività B è stata conclusa anticipatamente, con la verifica e aggiornamento del quadro conoscitivo, l’analisi e la valutazione delle istanze presentate dai cittadini e la predisposizione delle Linee guida del PGT.

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