PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Mariano Comense e relativa Verifica di assoggettabilità alla VAS – Valutazione Ambientale Strategica

 PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Mariano Comense e relativa Verifica di assoggettabilità alla VAS – Valutazione Ambientale Strategica

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di comune di Mariano Comense

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Maria Evelina Saracchi [capo progetto], Francesca Boeri, Alma Grieco [staff PIM], Claudia Sani [collaboratrice esterna]

Codice Ricerca

CON_05_21

Data

Luglio 2023


Il PUMS – Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile è uno strumento di pianificazione strategica di medio-lungo periodo che si propone di soddisfare la domanda di mobilità nelle aree urbane e metropolitane, in coerenza con i principi di sostenibilità e di innovazione per una mobilità più efficiente e a bassa impronta ecologica aumentando l’efficienza del sistema trasporto pubblico attraverso la promozione della mobilità pedonale e ciclistica e la diffusione di veicoli a zero emissioni.
Il Comune di Mariano Comense, pur non rientrando tra i soggetti per i quali vige l’obbligatorietà della stesura del PUMS ai sensi del DM Infrastrutture e Trasporti n. 397 del 04.08.2017 (“Individuazione delle linee guida per i Piani Urbani di Mobilità Sostenibile, ai sensi dell’art. 3, comma 7, del DLgs n. 257 del 16.12.2016”), così come modificato e integrato dal DM Infrastrutture e Trasporti n. 396 del 28.08.2019, ha inteso dotarsi comunque di tale Piano, ritenendolo lo strumento strategico d’insieme di cui necessita per perseguire i propri obiettivi di sostenibilità in tema di mobilità.
La finalità dell’Amministrazione è, infatti, quella di disporre di un documento che:

  • fornisca una visione complessiva delle criticità ed opportunità del proprio territorio, coordinandosi con quanto esistente e previsto nei Comuni contermini;
  • delinei strategie generali per la mobilità sostenibile e la riduzione dell’inquinamento;
  • metta a sistema le iniziative già in atto o in programma, al fine di avere un quadro integrato che consenta la corretta previsione di ulteriori azioni di sviluppo;
  • fornisca indicazioni specifiche sugli aspetti ritenuti prioritari, per i quali avviare azioni attuative già nel breve-medio periodo.
    Da questi presupposti nasce l’esigenza di redigere il presente PUMS, al fine di approfondire il tema della mobilità e dell’accessibilità diffusa del territorio, individuando ambiti prioritari di azione sui quali focalizzare successivi sviluppi progettuali di maggior dettaglio. Esso, inoltre, costituisce uno strumento di pianificazione strategica di supporto per l’accesso a possibili fonti di finanziamento che potranno nel tempo rendersi disponibili per la realizzazione delle opere necessarie.
    La stesura del PUMS è parallelamente accompagnata da un processo di Verifica di Assoggettabilità alla VAS, come previsto dalla normativa vigente.
    Il Documento di Piano del PUMS, si compone di 3 Sezioni:
  • SEZIONE A. Quadro Conoscitivo, nella quale viene delineata la fotografia dello stato di fatto del sistema insediativo, socio-economico, dell’offerta (di infrastrutture e servizi) e della domanda di mobilità, al fine di acquisire tutte le informazioni utili per caratterizzarne le specificità territoriali e individuarne le criticità.
  • SEZIONE B. Obiettivi/strategie/azioni, nella quale vengono individuati i macro-obiettivi ministeriali minimi obbligatori e quelli specifici per la realtà territoriale di Mariano Comense (per la cui definizione sono stati considerati anche gli spunti derivanti dai contributi partecipativi preliminari forniti dai portatori di interesse), finalizzati a risolvere le criticità emergenti dal Quadro Conoscitivo e, più in generale, a migliorare l’accessibilità mediante sistemi di mobilità e trasporti sostenibili. A fronte degli obiettivi prefissati, in questa sezione vengono delineate anche le strategie e le corrispondenti azioni, attinenti sia all’assetto dell’offerta, che alle politiche per l’orientamento della domanda di mobilità (iniziative, interventi, progetti/previsioni progettuali, politiche generali, indicazioni, linee guida, di tipo materiale e/o immateriale), che dovranno essere messe in atto per soddisfarli.
  • SEZIONE C. Progetto di Piano, nella quale, a partire dalle strategie e azioni, sono stati costruiti gli Scenari Alternativi di Piano, dalla cui comparazione (effettuata utilizzando un’analisi in forma tabellare, per valutare gli effetti migliorativi apportati dalle diverse combinazioni di azioni) e dalle conseguenti valutazioni dell’Amministrazione comunale è stato definito lo Scenario di Piano. Esso è rappresentato attraverso schemi cartografici di assetto (alle soglie temporali di breve e medio-lungo termine), che consentono di visualizzare la localizzazione di massima delle azioni previste, con l’esclusione di quelle attinenti ai temi del governo del sistema della mobilità e della diffusione della cultura della sostenibilità, che, essendo di natura immateriale o diffuse in modo estensivo, non possono essere cartografate. La sintesi di tutte le azioni che concorrono allo Scenario di Piano è indicata in una tabella riepilogativa e riportata (sempre limitatamente a quelle cartografabili) in uno schema di assetto complessivo, che raffigura la “Mariano Ideale” all’orizzonte temporale della validità del PUMS. Infine, sono stati individuati gli indicatori necessari per valutare, nelle successive fasi di monitoraggio, sia il perseguimento degli obiettivi, sia l’efficacia e l’efficienza delle azioni proposte.
    Il parallelo percorso di Verifica di Assoggettabilità alla VAS ha valutato, nel Rapporto Preliminare Ambientale illustrato nella Conferenza di Verifica, gli effetti prodotti dalle scelte inserite nel PUMS, portando l’Autorità Competente per la VAS, di concerto con l’Autorità Procedente (anche alla luce dei contributi pervenuti dal pubblico interessato e dei pareri degli Enti), a decretare l’esclusione dalla procedura di VAS.

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