Nuovo collegamento ferroviario Lugano-Mendrisio-Varese Gallarate-Malpensa. Progetto preliminare – Tratta Arcisate-Stabio – Studio di Impatto Ambientale della nuova soluzione altimetrica nella tratta Induno Olona-Arcisate. Integrazione
Informazioni
Attività svolta su incarico di Canton Ticino, Ferrovie Federali Svizzere, Regione Lombardia e Ferrovie dello Stato, in ATI con Italferr spa, Anastasi Ingegneria, Passera & Pedretti sa (associazione temporanea Transferr)
Franco Sacchi
Claudio Grossoni [capoprogetto], Francesca Boeri [staff PIM]; Graziella Marcotti, Salvatore Carlucci, [collaboratori esterni].
CON_12_04
Maggio 2005
Il progetto preliminare della tratta Arcisate-Stabio è stato presentato nel febbraio 2003 da RFI al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, secondo le procedure della Legge Obiettivo.
La Giunta della Regione Lombardia, con delibera del 20 giugno 2003, ha approvato il progetto preliminare ed espresso parere favorevole in merito alla sua compatibilità ambientale, condizionato al recepimento, in sede di progetto definitivo dell’opera, delle prescrizioni e indicazioni formulate dalla Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità. In particolare, nell’Allegato A “Valutazione tecnica del progetto” si prescrive, condividendo le richieste formulate dalle Amministrazioni comunali, l’abbassamento del piano del ferro in comune di Arcisate e in comune di Induno Olona.
Nell’Allegato B “Valutazione della compatibilità ambientale” si legge: “La Regione Lombardia procederà, in sede di istruttoria del progetto definitivo, ad una specifica verifica di ottemperanza a quanto prescritto e indicato, valutando le soluzioni progettuali alternative richieste al Proponente, in particolare quelle conseguenti all’abbassamento del profilo longitudinale del tracciato”.
Il documento in oggetto, quindi, contiene lo Studio dell’impatto ambientale della sola nuova soluzione altimetrica della linea in Induno e Arcisate, dando per invariate e note tutte le parti generali dello Studio di impatto ambientale della “Soluzione Base” (Quadro di riferimento programmatico: Obiettivi generali, La programmazione di settore; Quadro di riferimento progettuale: Analisi della domanda, Offerta di servizio previsto)
Con l’accoglimento delle prescrizioni regionali relative all’abbassamento del piano del ferro, trova soluzione anche la maggior parte degli impatti procurati dal progetto nella sua conformazione definitiva nel tratto urbano fra Induno Olona e Arcisate (fase di esercizio). Questa revisione prende in esame soltanto le situazioni e le tratte che, con l’abbassamento del ferro, subiscono modifiche e variazioni, anche se decisamente migliorative rispetto alle soluzioni precedenti: si tratta in particolare, della ricucitura della rete stradale urbana, delle interferenze con le reti dei sottoservizi, dell’accessibilità alle stazioni, tutti elementi che hanno effetti anche sulla qualità del paesaggio e dell’aria, quest’ultima per effetto della riduzione dell’inquinamento atmosferico (decongestione, minori stazionamenti, ecc).
Ciò non esclude, tuttavia, che in sede di progettazione definitiva non si debbano approfondire alcune situazioni di maggior criticità e per alcune componenti. Le osservazioni presentate dal Ministero dei Lavori Pubblici riguardano infatti alcune di queste situazioni, in particolare: ambiente idrico e sottosuolo; ambiente idrico superficiale, vegetazione, flora e fauna, ecosistemi, monitoraggi, rumore e vibrazioni; salute pubblica, paesaggio, cantierizzazioni, approvvigionamento inerti, mitigazioni e compensazioni. In sede di controdeduzione alle osservazioni si sono esaudite la maggior parte delle richieste ministeriali, mentre le rimanenti, di impossibile approfondimento nella fase della progettazione preliminare, troveranno valutazione e soluzione nel progetto definitivo.