Piano Urbano Generale dei Servizi del Sottosuolo (PUGSS) del Comune di Abbiategrasso e formazione del personale del Settore Tecnico all’uso del GIS
Informazioni
Attività svolta su incarico del Comune di Abbiategrasso
Franco Sacchi
Francesca Boeri [capo progetto], Angelo Armentano, Francesca Cella, Cinzia
Vanzulli [staff PIM]
CON_01_16
Luglio 2017
Il Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo (PUGSS) del Comune di Abbiategrasso è stato approntato seguendo le indicazioni metodologiche contenute nella normativa statale e regionale vigente e nelle relative linee guida, che ne costituiscono parte integrante. In particolare i riferimenti legislativi sono la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3/3/1999 “Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici”, la Legge Regionale n. 26 del 12/12/2003 e il Regolamento regionale n. 6 del 15 febbraio 2010 e ss. mm. e ii.
Il PUGSS di Abbiategrasso contiene, oltre ai riferimenti legislativi per gli aspetti procedurali e attuativi, analisi relative alle caratteristiche geomorfologiche, urbanistiche e infrastrutturali del territorio comunale, previsioni del tessuto urbano e rilievi dello stato delle reti sotterranee; elementi di analisi ed indicazioni operative che consentono di:
• definire un quadro conoscitivo del territorio comunale, in particolare delle sue componenti che
in qualche modo, nello stato di fatto o potenzialmente, si relazionano con la presenza di infrastrutture nel sottosuolo;
• definire un quadro conoscitivo quanto più possibile di dettaglio delle infrastrutture alloggiate nel sottosuolo e di quelle strettamente connesse (rete stradale in primis);
• limitare quanto più possibile, nella frequenza e nella durata, mediante interventi programmati ed azioni di coordinamento tra i vari operatori, le operazioni di scavo che richiedono lo smantellamento e ripristino delle sedi stradali ed occupazione di spazi in superficie, promuovendo modalità di posa con tecniche senza scavo (No Dig) e gli usi plurimi di alloggiamento dei sistemi;
• accompagnare l’attivazione di un apposito Ufficio del Sottosuolo, o comunque la formazione di una struttura interna all’Amministrazione comunale per la gestione ed applicazione del PUGSS e per le funzioni di monitoraggio;
• avviare l’implementazione e la gestione di una banca dati dei servizi del sottosuolo, e favorire
l’integrazione tra questa ed il SIT comunale.
Le reti tecnologiche del sottosuolo, di cui è stata fatta la ricognizione sono: reti di approvvigionamento idrico, rete di smaltimento dell’acqua, rete elettrica, rete gas, rete di telecomunicazioni e cablaggio, rete di teleriscaldamento, oleodotto.
Per ogni servizio è stato individuato l’Ente Gestore (CAP Holding, Aemme e Snam Rete Gas, Telecom Fastweb, Enel) e sulla base delle informazioni e dai dati messi a disposizione è stata redatta una Carta di Sintesi dei Servizi a rete presenti nel territorio comunale di Abbiategrasso. I dati forniti dagli enti gestori non sempre rispondono ai requisiti richiesti da Regione Lombardia e questo ha implicato maggiori elaborazioni e maggiori possibilità di incongruenze con il tracciato reale nella fase di creazione dell’elemento lineare o puntuale del geodatabase relativo alla banca dati dei servizi del sottosuolo. Tutte le informazioni recuperate sono state comunque utilizzate per la creazione del Sistema Informativo Integrato del Sottosuolo (SIIS) con lo scopo di consentirne, in futuro, il suo facile aggiornamento/affinamento, sulla base di dati di nuova acquisizione.
Una sezione specifica del PUGSS è dedicata all’analisi della rete stradale comunale nella sua articolazione ed importanza. La classificazione delle strade, in base a diversi elementi caratterizzanti (presenza di attività commerciali, volumi di traffico, sezione geometrica, vicinanza a poli di sviluppo urbano, frequenza di apertura di cantieri stradali) ha permesso di individuare quelle vie o tratti di esse che presentano un grado di attenzione e una criticità nei confronti degli interventi di cantierizzazione e manutenzione, tale da ritenerle prioritarie nella scelta localizzativa delle strutture sotterranee polifunzionali (SSP). La specificazione del tipo di struttura è volutamente generica, senza specificare la sua tipologia (polifora o cunicolo o altro se ritenuto opportuno), rimandando questa decisione agli studi di fattibilità e alle scelte strategiche dell’Amministrazione comunale insieme alle Aziende interessate. A titolo esemplificativo si riporta, anche, un ipotesi di costo medio per metro lineare per le tipologie di opere suggerite: galleria polifunzionale, cunicolo, polifore.
Il PUGSS contiene anche uno specifico regolamento di attuazione, che disciplina i rapporti tra il Comune e le aziende erogatrici dei servizi, nonché le procedure di definizione ed attuazione di interventi sul suolo pubblico che riguardano i servizi a rete.
Le disposizioni si applicano alla realizzazione dei servizi tecnologici nelle aree di nuova urbanizzazione ed ai rifacimenti e/o integrazioni di quelli già esistenti, ovvero in occasione di significativi interventi di riqualificazione urbana.
La formazione del personale del Settore Tecnico all’uso di QGIS è stata realizzata tramite lezioni con esercitazioni pratiche, volte all’apprendimento del software tramite il lavoro di traduzione del PGT comunale necessaria alla strutturazione di un Database. Il personale del Comune presente alle lezioni è stato formato all’uso degli strumenti base e avanzati del GIS, quali gli strumenti di editing, con uso degli snap, gli strumenti per la realizzazione di tavole per la stampa e
strumenti avanzati, quali servizi di Mappa e link per la visualizzazione all’interno del GIS di documenti accessori, quali pdf e foto.