Piano Particolareggiato SPexSS11 nel tratto compreso fra le vie Torino e Morandi in Bareggio

 Piano Particolareggiato SPexSS11 nel tratto compreso fra le vie Torino e Morandi in Bareggio

Informazioni

Tipologia Attività

Attività istituzionale, con contributo aggiuntivo, a favore di: Comune di Bareggio

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza [capo progetto], Maria Evelina Saracchi, Francesca Boeri [staff PIM] Matteo Gambino [collaboratore esterno]

Codice Ricerca

IST_09_16

Data

Novembre 2016


Il Piano Particolareggiato affronta nel dettaglio, rispetto al PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano), le tematicheproprie di un ambito. Nel caso specifico vengono analizzate le problematiche di un tratto della Padana Superiore, compreso all’interno del centro abitato del Comune di Bareggio tra le vie Torino e Morandi, al fine di predisporre una soluzione progettuale finalizzata a risolvere le criticità/ problematicità presenti.

Il  Piano Particolareggiato è costituito di due parti: la fase analitica e la fase propositiva/progettuale, precedute da un inquadramento comunale e sovracomunale della Padana Superiore.

La fase analitica, in collaborazione con gli uffici tecnici comunali e gli agenti della Polizia Locale del Comune di Bareggio, analizza le informazioni relative a:

  • offerta di sosta;
  • servizio del trasporto pubblico locale;
  • organizzazione e regolamentazione dello schema di circolazione;
  • dotazione di percorsi/piste ciclopedonali;
  • incidentalità relativa al triennio 2013-2015;
  • carichi di traffico, raccolti in occasione di una specifica campagna di rilievi di traffico (maggio 2016).

A risoluzione delle criticità emerse, il Piano Particolareggiato propone, nella fase propositiva/progettuale la riqualifica del tratto (circa 600 m) della Padana Superiore compreso fra le vie Torino e Magenta.

La soluzione progettuale individuata è finalizzata alla risoluzione delle criticità esistenti, al miglioramento delle condizioni di sicurezza per tutte le componenti della mobilità ed in particolare per la componente debole (pedoni e cicli). Essa risulta compatibile con la futura realizzazione della variante alla SPexSS11 e rappresenta un primo step di riqualifica della Padana Superiore in attesa della realizzazione della variante, a seguito della quale potranno essere ulteriormente favoriti gli spostamenti della componente debole attuando altri interventi aggiuntivi che migliorino la ricucitura fra i due fronti in affaccio.

In particolare la soluzione progettuale propone:

  • interventi finalizzati a moderare/fluidificare la velocità dei veicoli sull’asse di via Novara (Padana Superiore), in relazione al tracciato e ai fronti in affaccio;
  • la messa in sicurezza degli accessi e la gerarchizzazione delle intersezioni presenti;
  • interventi di ricucitura e messa in sicurezza degli itinerari dedicati alla mobilità debole al fine di facilitare i percorsi dei pedoni e dei cicli;
  • interventi di messa in sicurezza delle fermate del trasporto pubblico

La soluzione proposta individua sull’asse di via Novara:

  • tre porte principali, identificate da altrettante rotatorie, nelle quali sono ammesse tutte le manovre, e precisamente alle intersezioni tra le vie Morandi-Falcone, De Gasperi-Novara e Torino-Magenta;
  • la presenza di uno spartitraffico centrale, al fine di moderare la velocità, con la riduzione degli spazi dedicati alla sede stradale, eliminare le svolte a sinistra in ingresso e in uscita dagli accessi e dalle strade secondarie;
  • la possibilità nelle altre intersezioni presenti (Roma, Monte Rosa), di effettuare solo manovre in destra;
  • la realizzazione di una platea rialzata nel tratto di via Novara compreso fra via Roma e l’intersezione a rotatoria con via

A conclusione del rapporto vengono:

  • individuati possibili step funzionali dell’intervento;
  • effettuate le prime verifiche di funzionalità della rotatoria all’intersezione con via De Gasperi;
  • effettuate le prime valutazioni a carattere ambientale

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