Collaborazione alla stesura del Piano Generale del Traffico Urbano e della relativa verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica del Comune di Bareggio

 Collaborazione alla stesura del Piano Generale del Traffico Urbano e della relativa verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica del Comune di Bareggio

Informazioni

Tipologia Attività

Attività Istituzionale, soggetta a contributo aggiuntivo, a favore di Comune di Bareggio

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza, Francesca Boeri [capi progetto],
Maria Evelina Saracchi, Matteo Gambino [staff PIM]

Codice Ricerca

IST_19_16

Data

Marzo 2018


Nell’ambito del Programma di collaborazione (2016-2017) PIM-Comune di Bareggio (comune socio del
Centro Studi PIM) è stata svolta un’attività di supporto tecnico-scientifico alla struttura tecnica
comunale finalizzata alla stesura del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e della relativa
Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
Il PGTU è stato adottato dalla Giunta comunale (delibera n. 07 del 15/01/2018) ed è stato depositato in visione al pubblico, con relativa contestuale comunicazione di possibile presentazione di osservazioni anche da parte dei cittadini (dal 17/01/2018 al 17/02/2018). Sono state protocollate 40 osservazioni (a loro volta nella maggior parte dei casi disarticolate in sotto-osservazioni). Successivamente il Consiglio Comunale con delibera n.11 del 09/03/2018 ha adottato in via definitiva il Piano, che ha recepito i contenuti delle Contro-deduzioni. Il Piano è composto da una fase analitica e una propositiva/progettuale precedute da una sintesi delle previsioni infrastrutturali di medio periodo, al fine di programmare nello Scenario di Piano interventi in sintonia con le previsioni di più ampio respiro.
La fase analitica, consiste nell’analisi della situazione attuale, per tutte le componenti della mobilità attraverso:
-l’attività di rilievo effettuata dalla Polizia Locale del Comune di Bareggio (2016-2017);
-sopraluoghi e il confronto con i tecnici comunali;
-la ricostruzione/rappresentazione dei percorsi del Trasporto Pubblico Locale (TPL);
-il monitoraggio dei flussi di traffico (2016-2017);
-l’analisi dell’incidentalità (triennio 2014-2016) e la determinazione del costo sociale.
La fase propositiva, in sinergia con il PGT, fornisce gli obiettivi, le linee di indirizzo sugli interventi previsti/proposti sulla rete della mobilità (riqualificazione di strade-intersezioni, opere di moderazione del traffico, individuazione di isole ambientali, modifiche ai sensi di circolazione, ecc.), la classificazione funzionale della rete viaria, il regolamento viario, che raccoglie le principali norme da seguire in occasione di interventi di messa in sicurezza/riqualifica/ realizzazione.
Nello specifico il Piano, propone:
-la riqualifica della SPexSS11 nel tratto compreso fra le vie Torino e Morandi, rinviando al Piano Particolareggiato (ottobre 2016) e alle successive fasi progettuali gli approfondimenti;
-la realizzazione di ambiti a precedenza pedonale (lungo via Matteotti in adiacenza ai plessi scolastici e fino all’incrocio con via Martiri della Libertà) ed isole ambientali, interne alla maglia viaria comunale, finalizzate al recupero della vivibilità e ad incentivare la mobilità dolce;
-di mettere in sicurezza i percorsi ciclopedonali esistenti ed incrementare la rete dei percorsi, al fine diincentivare la mobilità sostenibile;
-la riqualificazione di intersezioni stradali, anche con l’innalzamento a quota marciapiede (Ravellli-Manzoni-Pascoli, Don Sturzo-Trieste-Madonna Pellegrina, ecc.) per migliorare l’accessibilità di specifici ambiti, eliminare le criticità esistenti, ridurre le velocità dei veicoli;
-una serie di interventi e di indirizzi in merito al tema della sosta, al fine di risolvere le criticità emergenti, rinviando ad uno specifico Piano Particolareggiato per gli ulteriori approfondimenti.
Il Piano è stato inoltre supportato da una Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (novembre-dicembre 2017) e dallo Studio di Incidenza “Fontanile Nuovo”, finalizzati ad accertare l’insussistenza di ricadute negative sulle matrici ambientali. In particolare lo Studio di Incidenza è finalizzato ad accertare l’assenza di incidenze significative che possono avere gli interventi di Piano, sul SIC “Fontanile Nuovo”.
Gli aspetti legati all’inquinamento acustico potranno invece essere valutati in uno scenario quinquennale (periodo nel quale ragionevolmente si possono ritenere concretizzati gli interventi di Piano e consolidati gli effetti indotti) all’interno degli aggiornamenti del Piano di Zonizzazione acustica.

Articoli correlati

Leave a Reply