Aggiornamento Piano Generale del Traffico Urbano e Piano Particolareggiato di Via Roma del Comune di Gaggiano

 Aggiornamento Piano Generale del Traffico Urbano e Piano Particolareggiato di Via Roma del Comune di Gaggiano

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di Comune di Gaggiano

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza [capo progetto],
Matteo Gambino [staff PIM]

Codice Ricerca

Con_04_16

Data

Luglio 2018


Il Comune di Gaggiano ha incaricato il Centro Studi PIM per la redazione dell’Aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano e del Piano Particolareggiato di via Roma.
Il Codice della Strada (art. 36 del DL 30 aprile 1992, n. 285, prevede l’obbligo per i comuni con più di 30.000 abitanti ovvero comunque interessati da rilevanti problematiche di circolazione stradale di dotarsi di un Piano Urbano del Traffico, da elaborare nel rispetto delle “Direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei piani urbani del traffico”, emanate dal Ministero dei Lavori pubblici il 24 giugno 1995. Il Piano Urbano del Traffico è uno strumento tecnico-amministrativo di breve periodo, finalizzato a conseguire il miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico, il contenimento dei consumi energetici, nel rispetto dei valori ambientali e fa riferimento alle infrastrutture esistenti e ai progetti in fase di attuazione, rispetto ai quali individuare gli interventi di riorganizzazione dell’offerta e di orientamento della domanda.
I contenuti del PUT vengono distinti su tre livelli di progettazione. Il 1° è il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), inteso come piano quadro. Il 2° sono i Piani Particolareggiati, intesi quali progetti per l’attuazione del PGTU, relativi ad ambiti ristretti o a particolari tematiche. Il 3° sono i Piani Esecutivi, intesi quali progetti esecutivi dei Piani Particolareggiati.
Il PGTU è stato adottato dalla Giunta comunale (delibera n.73 del 22/05/18) e depositato in visione al pubblico, con relativa comunicazione di possibile presentazione di osservazioni anche da parte dei cittadini (dal 24/05/18 al 23/06/18). Successivamente è stato approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 20 del 28/06/18.
Contestualmente al Piano è stata effettuata la Valutazione Ambientale Strategica finalizzata ad accertare l’insussistenza di ricadute negative sulle matrici ambientali.
Il percorso di Valutazione Ambientale del VAS è stato progettato con la finalità di garantire la sostenibilità delle scelte di piano e di integrare le considerazioni di carattere ambientale, fin dalle fasi iniziali del processo di pianificazione (1^ conferenza 11/10/17, 2^ conferenza 16/05/18).
Il Piano si compone di due fasi, analitica e propositiva/progettuale, precedute da una sintesi delle previsioni infrastrutturali di medio periodo, al fine di programmare nello Scenario di Piano interventi in sintonia con le previsioni di più ampio respiro.
La fase analitica consiste nella lettura/ analisi della situazione attuale, per tutte le componenti della mobilità ottenuta mediante: la documentazione disponibile dalle fonti ufficiali e quella raccolta dagli agenti della Polizia Locale e dai tecnici comunali, sopraluoghi e il confronto con i tecnici comunali, la ricostruzione/rappresentazione dei percorsi del Trasporto Pubblico Locale (TPL), il monitoraggio dei flussi di traffico, l’analisi dell’incidentalità e la determinazione del costo sociale.
Trattandosi di un aggiornamento del PGTU vigente è stata effettuata la ricognizione dello stato d’attuazione degli interventi previsti dal Piano vigente oltre alla verifica/adeguamento degli interventi non attuati.
La fase propositiva/progettuale, in sinergia con il PGT, fornisce: gli obiettivi, le linee di indirizzo sugli interventi previsti/proposti sulla rete della mobilità (riqualificazione di strade-intersezioni, opere di moderazione del traffico, individuazione di isole ambientali, modifiche ai sensi di circolazione, percorsi ciclo-pedonali ecc.), la classificazione funzionale della rete viaria individuando due scenari temporali: il primo di Piano, il secondo di più ampio respiro con la realizzazione della variante alla SP38.
Nello specifico il Piano, propone:
-la realizzazione di ambiti a precedenza pedonale (lungo le vie Roma e Marconi), aree pedonali (via Roma) ed isole ambientali interne alla maglia viaria comunale, finalizzate al recupero della vivibilità e ad incentivare la mobilità dolce;
-di mettere in sicurezza i percorsi ciclopedonali esistenti ed incrementare ulteriormente la rete dei percorsi, al fine di incentivare la mobilità sostenibile e disincentivare l’uso dell’auto privata;
-la riqualificazione e il miglioramento della mobilità in ambiti specifici: Roma, Marconi, P.za S. Brunone, ecc.;
-la riqualificazione di intersezioni stradali per migliorare l’accessibilità di specifici ambiti, eliminare le criticità esistenti, ridurre le velocità dei veicoli (ad esempio con il rialzo a quota marciapiede dell’area dell’intersezione); Contestualmente al PGTU è stato sviluppato il Piano Particolareggiato per l’asse di via Roma ricomprendendo anche le vie circostanti

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