Aggiornamento Piano Generale del Traffico Urbano e Piani Particolareggiati del Comune di Seregno

Il Centro Studi PIM è stato incaricato dal Comune di Seregno di predisporre l’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano, (come previsto dall’art.36, comma 5 del Codice della Strada) e i Piani Particolareggiati del Centro storico e del quartiere Lazzaretto.
Il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) è uno strumento tecnico-amministrativo di breve periodo (biennio) che fa riferimento il più possibile alle infrastrutture esistenti, rispetto alle quali individuare gli interventi di riorganizzazione dell’offerta e di orientamento della domanda.
L’aggiornamento del PGTU si articola in due parti: una fase analitica e una progettuale. La prima fornisce una lettura della situazione attuale (2003), con riferimento alle seguenti tematiche: sistema della viabilità; trasporto pubblico e prospettive di una sua valorizzazione; dotazione di parcheggi e regolamentazione della sosta; rete ciclabile; incidentalità; flussi di traffico sulla rete viaria.
Particolare attenzione è stata posta sia al tema della sosta che alla campagna di indagine del traffico. Quest’ultima risulta infatti fondamentale, in quanto il confronto con i rilievi effettuati prima dell’attuazione di alcuni importanti provvedimenti ha permesso di valutare gli effetti indotti sui carichi di traffico.
Nella fase progettuale, facendo proprie le osservazioni formulate dall’Amministrazione Comunale in merito alle proposte di intervento, si concretizzano gli interventi necessari al fine di individuare una soluzione alle criticità e alle problematicità emerse nella fase analitica.
Nei Piani Particolareggiati vengono formulate per il Centro storico le proposte di intervento da realizzare in fasi successive; mentre per il quartiere Lazzaretto si individua una soluzione atta a valorizzare il ruolo prettamente residenziale di questo quartiere e a ridurre l’elevata incidenza dei flussi di traffico rilevati in via Bellini.
Viene inoltre proposta una riorganizzazione dello schema circolatorio nel quartiere San Rocco, e, con l’introduzione di sensi unici, senza creare eccessivi allungamenti dei percorsi, si propone di recuperare spazi per la realizzazione di marciapiedi e la regolarizzazione della sosta in carreggiata.
A conclusione del documento vengono organizzati in tre fasi di attuazione gli interventi previsti dal Piano e dai Piani Particolareggiati