Città metropolitana di Milano: collaborazione tecnico-scientifica alla predisposizione del Piano Territoriale Metropolitano (PTM), del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e delle relative Valutazioni Ambientali Strategiche (VAS) – Fase 2

PTM – PIANO TERRITORIALE METROPOLITANO
L’attività è stata incentrata a fornire supporto tecnico-operativo finalizzato alla redazione dei principali elaborati cartografici e dei documenti del PTM utili ai fini della sua adozione.
Durante il processo di redazione sono state prese in considerazione tutte le indicazioni da parte dei diversi settori e direzioni della Città Metropolitana, oltre a quelle emerse a seguito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica del Piano. Sono state effettuati aggiornamenti dei dataset geografici presenti nelle tavole del PTCP vigente su indicazioni da parte dei referenti dei settori della Città Metropolitana, oltre alla creazione di nuovi dataset che sono stati utilizzati sia per la redazione delle tavole del PTM che per l’implementazione del SIT metropolitano. Nello specifico, sono stati predisposti gli elaborati cartografici del PTM in aggiornamento delle tavole del PTCP vigente (Tavola 1, Tavola 2, Tavola 3, Tavola 4 e Tavola 6 del PTM adottato), oltre alla redazione dei nuovi elaborati cartografici del PTM (Tavola 7, Tavola 7 allegato e Ricognizione dei contenuti della Direttiva Alluvioni 2007/60/CE – revisione 2019).

VAS E STUDIO DI INCIDENZA DEL PTM
L’attività ha riguardato la collaborazione alla redazione degli elaborati necessari e richiesti per la VAS del PTM, utili ai fini della sua adozione. Nella prima fase del processo di VAS è stato costruito il quadro di riferimento territoriale e ambientale. L’esito di questa fase si è concretizzato nell’elaborazione del Rapporto Preliminare Ambientale, illustrato nella Prima Conferenza di Valutazione del 18.12.2018, con valenza anche di primo Forum pubblico. La fase centrale della VAS è consistita nell’elaborazione del Rapporto Ambientale, che descrive gli obiettivi e i contenuti del PTM e ne fornisce un inquadramento all’interno del contesto della pianificazione territoriale in vigore, attraverso un’analisi di coerenza con gli strumenti di pianificazione vigenti. Si è quindi proceduto alla valutazione ambientale vera e propria delle azioni di Piano alla luce di alcuni criteri di sostenibilità ambientale guida; successivamente si sono analizzati i singoli temi proposti dal PTM, evidenziandone criticità e sensibilità alla luce dei parametri paesistico-ambientali individuati. Infine, è stato elaborato il sistema di monitoraggio, che servirà a valutare gli effetti del Piano ed eventualmente a rivederne gli obiettivi e le azioni. Il 16.07.2020 è stata convocata la Seconda Conferenza di Valutazione, con valenza anche di Forum pubblico, aperto a tutti i soggetti e settori del pubblico interessati, nel corso della quale è stato illustrato il Rapporto Ambientale.
Lo Studio di Incidenza, alla luce dei principali elementi che caratterizzano il PTM, ne ha valutato i possibili effetti sui SIC (ora ZSC) nel territorio di Città metropolitana, insieme alle eventuali misure di mitigazione da mettere in atto.

PUMS – PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Il Piano è stato predisposto alla luce delle disposizioni dei DM n. 397/2017 e n. 396/2019. Il 23.07.2019 si è tenuta la prima Conferenza VAS, con presentazione del Documento di Scoping. In seguito ad un fitto percorso partecipativo, la Proposta di PUMS è stata pubblicata ai fini VAS il 21.10.2020.
A fronte dell’analisi dei punti di forza e di debolezza derivanti dal Quadro Conoscitivo, il PUMS ha formulato propri obiettivi, strategie ed azioni da mettere in atto nelle varie fasi temporali di validità, anche con riferimento alle criticità emerse con la pandemia COVID-19.
Il sistema di obiettivi/strategie/azioni è articolato rispetto a temi che rispecchiano l’organizzazione delle funzioni amministrative e la struttura operativa dell’Ente (trasporto pubblico ferroviario, trasporto pubblico rapido di massa, trasporto pubblico su gomma, viabilità e sicurezza stradale, ciclabilità, mobilità condivisa ed elettrica/alimentata da carburanti alternativi, nodi di interscambio, Mobility Management, trasporto delle merci e compatibilità con il sistema territoriale). Il concretizzarsi delle azioni in un “progetto di Piano” si esplicita attraverso i seguenti “strumenti”:

• schemi cartografici di assetto degli Scenari di Piano, eventualmente differenziati per soglie temporali/priorità;
• indicazioni, ossia orientamenti di carattere generale da proporre sui temi di gestione della mobilità;
• direttive tecniche che è necessario siano attuate in modo omogeneo sul territorio, per orientare future progettazioni coordinate, a prescindere dal soggetto attuatore.
  La valutazione degli Scenari possibili viene effettuata attraverso la comparazione dei valori di indicatori significativi calcolati, per ciascuno di essi, come esito delle simulazioni effettuate con uno specifico modello di traffico o attraverso considerazioni “qualitative” tendenziali.

ACCOMPAGNAMENTO DEL PIANO STRATEGICO METROPOLITANO
L’attività di accompagnamento è stata finalizzata alla gestione della fase successiva all’approvazione del Piano strategico. Essa si è esplicitata in varie sedi (Tavolo metropolitano, Tavolo metropolitano Università, Tavoli Zone omogenee, ecc.), principalmente attraverso un ruolo di segreteria tecnica (preparazione incontri, predisposizione di materiali istruttori, verbalizzazioni, ecc.).