Collaborazione alla stesura della fase analitica e della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Novate Milanese

 Collaborazione alla stesura della fase analitica e della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Novate Milanese

Informazioni

Tipologia Attività

Attività Istituzionale a favore del Comune di Novate Milanese

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza [capo progetto], Francesca Boeri, Maria Evelina Saracchi [staff PIM], Matteo Gambino, Sara Bonvissuto [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

IST_03_14

Data

Luglio 2015


La Fase Analitica e la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Generale del Traffico Urbano, (PGTU) del Comune di Novate Milanese sono stati elaborati nell’ambito delle attività istituzionali a favore dei soci (Programma di Collaborazione PIM-Comune di Novate Milanese per l’anno 2014). Il Centro Studi PIM ha supportato la struttura tecnica comunale nella predisposizione di tali elaborati.

Il PGTU è uno strumento tecnico-amministrativo di breve periodo (durata biennale), finalizzato a conseguire il miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico, il contenimento dei consumi energetici, nel rispetto dei valori ambientali. Esso fa riferimento alle infrastrutture esistenti e ai progetti in fase di attuazione, rispetto ai quali individuare gli interventi di riorganizzazione dell’offerta e di orientamento della domanda. Molti di questi obiettivi sono correlati fra di loro: per esempio, con una migliore definizione della gerarchia della rete e l’applicazione di strumenti di moderazione si ottiene la riduzione della congestione, il miglioramento della sicurezza delle strade, l’incentivazione della mobilità non motorizzata, la riduzione dell’inquinamento e un miglioramento dell’ambiente urbano.

Il quadro conoscitivo del PGTU (Attività A), che fotografa la situazione attuale in termini di dotazioni sia infrastrutturale (caratteristiche delle strade, delle piste ciclabili, dei marciapiedi, ecc.) sia di servizio offerto (capillarità e frequenza del trasporto pubblico locale, dotazione di spazi per la sosta, con un’indagine specifica negli ambiti più centrali), ecc., ha evidenziato nel complesso una buona dotazione, insieme ad una serie di criticità legate a:

  • barriere artificiali (linea ferroviaria Milano-Saronno e Autostrada A4 Torino-Venezia), che limitano fortemente le relazioni interne alla città;
  • limitata sezione delle vie nei nuclei più antichi e regolamentazione/geometria degli incroci;
  • sicurezza dei pedoni e dei ciclisti e problematicità in prossimità dei plessi scolastici;
  • traffico veicolare di attraversamento che si diffonde a pioggia;
  • regolazione della sosta (conflittualità fra residenti e fruitori dei servizi presenti).

E’ emersa quindi la necessità di intervenire sullo schema di circolazione, di valorizzare, migliorare la vivibilità di spazi stradali, di incentivare la mobilità dolce all’interno dei centri di via della città con l’attuazione di isole ambientali, ambiti a precedenza pedonale e aree pedonali.

Il Rapporto Ambientale (Attività B) costituisce il documento conclusivo del processo di valutazione del PGTU del Comune di Novate Milanese (fase analitica e fase propositiva). Secondo la Direttiva 2001/42/CE è il documento che accompagna la proposta di piano e che individua, descrive e valuta gli effetti significativi che l’attuazione del piano potrebbe avere sull’ambiente; costituisce, quindi, il documento fondamentale del processo di consultazione e partecipazione del pubblico, in quanto si pone la finalità di garantire la trasparenza delle decisioni e delle valutazioni operate.

Il rapporto ambientale, rifacendosi alle indicazioni contenute nell’allegato I della Direttiva 2001/42/CE e in conformità a quanto disposto dall’Allegato 1 della DGR IX/761 del 10/11/2010, evidenzia:

  • i principali riferimenti normativi per la VAS, a livello europeo, nazionale e regionale, lo schema metodologico‐procedurale adottato per la redazione della VAS e la descrizione del processo di partecipazione e consultazione attuato;
  • le caratteristiche e le criticità attuali dell’area in esame e lo scenario di riferimento del PGTU, per quanto riguarda il sistema della mobilità esistente per tutte le sue componenti e le previsioni di intervento, che potrebbero condizionare le azioni di piano;
  • gli obiettivi e i contenuti del Piano anche alla luce dei criteri di sostenibilità ambientale individuati e la coerenza del Piano con gli strumenti di pianificazione vigenti a livello sovraordinato;
  • il procedimento di valutazione delle azioni di Piano e il sistema di monitoraggio.

Nel complesso si prevede che le proposte del PGTU generino effetti ambientali positivi sull’ambiente e sul territorio del comune di Novate Milanese, oltre a ripercussioni positive sulla salute umana e sulla qualità della vita delle popolazioni. Dal processo di VAS del piano emerge quindi una sostanziale compatibilità del PGTU con l’ambiente e per tale ragione non si propongono, al momento, azioni mitigative e misure compensative in rapporto alle proposte di piano. Nonostante tale coerenza, il rispetto della sostenibilità ambientale dovrà essere periodicamente verificato tramite un monitoraggio attento e dedicato. Azioni e misure mitigative/compensative andranno eventualmente riconsiderate e progettate nel momento in cui durante l’attuazione del piano, tramite lo strumento del monitoraggio, dovessero emergere situazioni di criticità e impatti negativi imprevisti sull’ambiente.

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