Collaborazione alla Valutazione Ambientale Strategica della Variante generale al Piano di Governo del Territorio del comune di Bareggio e Studio di Incidenza

 Collaborazione alla Valutazione Ambientale Strategica della Variante generale al Piano di Governo del Territorio del comune di Bareggio e Studio di Incidenza

Informazioni

Tipologia Attività

Attività Istituzionale soggetta a contributo aggiuntivo (artt. 2 e 3 dello Statuto) a favore di Comune di Bareggio

Direttore

Franco Sacchi [Direttore responsabile]

Gruppo di lavoro

Francesca Boeri [capo progetto]

Codice Ricerca

IST_16_19

Data

Luglio 2021


La procedura di Valutazione Ambientale Strategica della Variante generale al Piano di Governo del Territorio di Bareggio è stata ufficialmente attivata mediante Deliberazione della Giunta Comunale n 8 del 22.01.2018 contestualmente è stata avviata la Valutazione di Incidenza con riferimento alla Riserva Naturale del “Fontanile Nuovo”. Il percorso di Valutazione Ambientale è stato progettato con la finalità di garantire la sostenibilità delle scelte di piano e di integrare le considerazioni di carattere ambientale, accanto e allo stesso livello di dettaglio di quelle socioeconomiche e territoriali, fin dalle fasi iniziali del processo di pianificazione.
I macro-obiettivi e le strategie alla base dell’elaborazione della Variante generale al PGT di Bareggio sono:
• MIGLIORARE LA SICUREZZA DEL TERRITORIO E LA QUALITÀ DELLA VITA. Un ambiente urbano dove le attività di vicinato funzionano, l’offerta dei servizi è soddisfacente e il territorio è attrattivo migliora la qualità della vita.
• SUPPORTARE I PROCESSI DI RIGENERAZIONE URBANA. La Rigenerazione Urbana è ritenuta cruciale, perché le aree dismesse, rappresentano un problema per il territorio dal punto di vista sociale, economico e sotto il profilo della sicurezza. Il recupero di aree permette di contenere il consumo di suolo, senza bloccare l’evoluzione delle città.
• SALVAGUARDARE E POTENZIARE IL SISTEMA AMBIENTALE. Risulta importante promuovere la qualità del paesaggio valorizzandolo, sia come elemento importante per il benessere, sia come motore essenziale per il successo delle iniziative economiche e sociali, in quanto possibile generatore di attrattività per l’intera città.
• MIGLIORARE IL SISTEMA DELLA MOBILITÀ. Emerge la necessità di un progetto integrato e condiviso che preveda sia il miglioramento del sistema viario legato alla mobilità privata, sia un efficientamento del sistema di mobilità pubblica (prevedere nuove aree di interscambio), nonché uno sviluppo della mobilità dolce.
La Variante generale al PGT vigente di Bareggio prevede 7 Aree di Trasformazione, 3 delle quali rappresentano importanti aree da riqualificare localizzate nelle aree centrali al contesto urbano: obiettivo della trasformazione di queste aree è la riqualificazione complessiva degli spazi centrali sia attraverso la riqualificazione delle aree industriali dismesse sia migliorando la qualità degli spazi pubblici, procedendo ad un complessivo miglioramento dell’attrattività del centro storico. Gli altri ambiti di trasformazione interessano comparti, generalmente di minori dimensioni, ai quali si attribuisce la finalità di andare a completare il tessuto urbano esistente.
La capacità insediativa massima delle trasformazioni previste dal nuovo DP è pari a circa. 28.915 mq e complessivamente il dimensionamento della Variante porterà a un potenziale incremento di 914 abitanti, con una stima della popolazione che andrebbe ad attestarsi a 18.511 abitanti. Dal confronto fra le previsioni del PGT vigente e le previsioni della Variante si deduce che la Variante prevede, rispetto al PGT vigente, una riduzione delle previsioni residenziali pari al 13% ed una riduzione delle previsioni non residenziali pari al 10%.
Nella prima fase del processo di VAS è stato costruito, attraverso il Documento di Scoping, il quadro di riferimento territoriale ed ambientale, operazione necessaria per avere gli elementi conoscitivi di partenza a cui fare riferimento nelle fasi successive di VAS e per determinare le criticità ambientali a cui porre maggiore attenzione. Il passo successivo è stata la redazione del rapporto Ambientale, che costituisce il documento conclusivo del processo di valutazione del Piano. Secondo la Direttiva 2001/42/CE il Rapporto Ambientale è il documento che accompagna la proposta di piano e che individua, descrive e valuta gli effetti significativi che l’attuazione del piano potrebbe avere sull’ambiente; costituisce, quindi, il documento fondamentale del processo di consultazione e partecipazione, in quanto si pone la finalità di garantire la trasparenza delle decisioni e delle valutazioni operate.
Il Rapporto Ambientale, dopo una breve descrizione degli obiettivi e dei contenuti della variante in esame, fornisce un inquadramento del Piano all’interno del contesto della pianificazione territoriale in vigore, attraverso un’analisi di coerenza con gli strumenti di pianificazione vigenti a livello sovraordinato, volta ad indagare il grado di accordo tra il Piano e i piani vigenti sul territorio con cui esso immediatamente si relaziona, con particolare riguardo ai suoi contenuti ambientali. Il punto centrale del Rapporto Ambientale è costituito dalla valutazione delle azioni della Variante di Piano. L’attenzione viene focalizzata sugli effetti e sulle possibili criticità determinate dalle azioni di piano, al fine di garantire la massima integrazione delle considerazioni ambientali all’interno del processo di piano stesso. Per ogni ambito di trasformazione (AT) è stata predisposta una scheda che permette la valutazione ambientale degli interventi previsti, sovrapponendo la localizzazione degli AT con il Sistema dei vincoli paesistico-ambientale e storico monumentale, con il Sistema delle reti ecologiche di livello sovracomunale, con la Zonizzazione acustica comunale e con il tracciato delle reti tecnologiche dei servizi del sottosuolo (PUGSS). Ulteriori considerazioni sono fatte in merito alla sua localizzazione rispetto alla rete delle Piste ciclabili e alla rete del Trasporto Pubblico. Il processo di VAS si è concluso con la progettazione di un Sistema di Monitoraggio, con l’obiettivo di misurare nel tempo l’efficacia delle azioni di piano, evidenziando eventuali limiti e provvedendo ad individuare le necessarie azioni correttive. La presenza nel territorio di Bareggio del “Fontanile Nuovo” ha determinato la necessità di redigere lo Studio di Incidenza, finalizzato ad individuare quali incidenze significative possa avere la Variante al PGT, in grado di compromettere gli obiettivi di conservazione del sito. La Valutazione di Incidenza, espressa da Città Metropolitana di Milano, ha dato giudizio di “valutazione di incidenza positiva con prescrizioni”, ovvero assenza di possibilità di arrecare una significativa incidenza negativa sul Sito, a condizione che siano rispettate alcune prescrizioni.

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