Direttrice Cornaredo-Baggio (Variante SP172). Studio di fattibilità
Informazioni
Attività svolta su incarico di: Provincia di Milano
Franco Sacchi
Mauro Barzizza [capo progetto], Francesca Boeri, Claudio Grossoni, Maria Evelina Saracchi [staff PIM]
CON_17_05
Settembre 2007
A seguito dell’Accordo di collaborazione fra Pubbliche Amministrazioni (Provincia di Milano e i comuni di Bareggio, Cornaredo, Cusago e Settimo M.), siglato nel giugno 2005, il Centro Studi PIM è stato incaricato dalla Provincia di Milano di predisporre uno studio di fattibilità tecnico-economica-ambientale-comparativo per la definizione di interventi viabilistici sulla direttrice Cornaredo-Baggio.
Lo studio affronta, nella fase analitica, l’inquadramento territoriale, urbanistico, ambientale a livello sovracomunale, e in particolare:
- gli interventi previsti (relativi alla rete stradale e al trasporto pubblico su ferro),
- il quadro urbanistico ed ambientale, nel quale l’intervento andrà ad inserirsi;
- i carichi di traffico rilevati sulla rete esistente.
Attraverso la collaborazione dei tecnici della Provincia di Milano, dei comuni di: Milano, Bareggio, Cornaredo, Cusago, e Settimo Milanese sono state raccolte le informazioni relative agli interventi progettuali previsti nei territori comunali.
Dopo aver ricostruito il quadro generale di riferimento, e aver formulato alcune proposte che migliorerebbero la funzionalità di alcuni itinerari forti (SP114) e la loro connessione con la maglia di livello inferiore (cercando di ridurre gli impatti sui nuclei urbanizzati), sono state individuate le possibili alternative di tracciato, per la direttrice nord-sud, in grado di decongestionare gli assi esistenti, prettamente urbani SP162, via Monzoro, via Della Libertà (Settimo, SP172) e, di creare un collegamento sovracomunale a carattere provinciale.
Le alternative individuate sono state messe a confronto analizzando:
- l’impatto sul sistema insediativo urbano;
- l’impatto sul sistema ambientale;
- i costi di realizzazione delle opere;
- l’efficienza trasportistica delle alternative;
- gli effetti indotti sugli assi storici esistenti (SP162, via Monzoro, SP172).
Successivamente all’analisi del comportamento delle alternative rispetto ad ogni singola componente di raffronto, è stata formulata una valutazione complessiva, che ha permesso di esprimere una preferenza in merito al tracciato di una delle alternative individuate con le migliori performance.
L’Alternativa 1 risulta vincente o comunque equivalente rispetto all’Alternativa 2, in quanto:
- coinvolge in maniera meno impattante le aree insediative urbane (a carattere prevalentemente produttivo);
- sebbene coinvolga aree agricole appartenenti al Parco Agricolo Sud Milano, interferisce in modo più o meno limitato con gli elementi del reticolo paesistico;
- produce migliori effetti di riduzione del traffico sugli assi storici, in particolare lungo via Monzoro.
Inoltre, nell’ambito di un complessivo riassetto della rete viaria nel settore compreso tra la ex-SS11 e la SP114, oltre al nuovo itinerario nord-sud in variante alla SP172, vengono analizzati gli effetti indotti dalla realizzazione di un possibile collegamento in senso trasversale per completare anche la maglia locale per i collegamenti sovracomunali.
A conclusione del documento, su indicazioni del Committente, viene elaborata per entrambe le alternative individuate una quantificazione parametrica dei costi.