Documento di indirizzo per le politiche di mobilità sostenibile del Comune di San Donato Milanese
Informazioni
Attività svolta su incarico del Comune di San Donato Milanese
Franco Sacchi
Mauro Barzizza [capo progetto]; Maria Evelina Saracchi [staff PIM]
CON_07_15
Novembre 2015
Il tema dell’Accessibilità Urbana Sostenibile – insieme delle caratteristiche spaziali, distributive, organizzative e gestionali della città che devono essere in grado di permettere la mobilità ed un agevole uso, in condizioni di sicurezza ed autonomia, degli spazi e delle infrastrutture da parte di qualsiasi persona – è oggi centrale nella pianificazione del sistema della mobilità. Il sistema della mobilità urbana dovrebbe consentire a ciascuno l’esercizio del proprio diritto a muoversi, senza gravare, per quanto possibile, sulla collettività in termini di inquinamento atmosferico, acustico, di congestione e incidentalità.
La congestione del traffico cittadino, soprattutto di quello di attraversamento e/o di raggiungimento dei poli attrattori cittadini (Palazzi Uffici ENI e Ospedale) è uno dei problemi maggiormente sentito. Non esiste un’unica soluzione: in generale, si dovrebbe promuovere un uso più moderato dei veicoli privati, rendendo al contempo più attraenti e sicure le alternative all’uso dell’automobile privata, come spostarsi a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici o in motocicletta e motorino, anche in condivisione (bike-sharing, car-sharing, motor-sharing) e permettendo ai cittadini di ottimizzare i loro spostamenti grazie a combinazioni efficienti di vari modi di trasporto. La progettazione integrata del sistema dei trasporti con la pianificazione urbanistico-economica costituisce una componente significativa per generare un miglioramento complessivo della vivibilità del territorio urbano.
La Città intende pertanto promuovere un sistema integrato di trasporto urbano, che favorisca l’intermodalità, ponendo particolare attenzione a rendere più competitivo e accessibile il trasporto pubblico, rendendolo usufruibile da parte di tutti. Infatti, quello che i cittadini si aspettano dal trasporto collettivo è che soddisfi le loro esigenze di mobilità e di accessibilità. Il trasporto collettivo per diventare competitivo deve raggiungere tempi di percorrenza paragonabili a quelli dell’automobile. Una buona accessibilità implica anche una rete efficiente di trasporto urbano che colleghi le zone commerciali, industriali, di uffici e in genere le zone di attività economica, per consentire un accesso rapido e agevole a lavoratori, clienti, prestatori di servizi, trasportatori.
In coerenza con l’orientamento sopra espresso, il Comune di San Donato Milanese intende disporre di un Documento che fornisca linee di indirizzo per lo sviluppo di politiche di mobilità finalizzate alla riduzione dell’uso dell’auto privata per effettuare gli spostamenti urbani, favorendo, quali efficaci alternative, il trasporto pubblico e modalità maggiormente sostenibili, perseguendo un equilibrio ottimale tra mobilità efficiente, qualità della vita, protezione ambientale e sicurezza.
Tale Documento risulta essere utile, sia per orientare in senso eco-compatibile le politiche comunali (anche in vista di un’eventuale predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), sia per alimentare “dal basso” le scelte di pianificazione di scala superiore (in primo luogo il Piano Strategico Triennale del territorio metropolitano). Prendendo spunto dalle Linee di indirizzo del Quadro Strategico, nello Scenario programmatico l’intento è quello di dare indicazioni per la creazione di un sistema urbano della mobilità che persegua i seguenti obiettivi:
- garantire a tutti i cittadini opzioni di trasporto che permettano loro di accedere alle destinazioni ed ai servizi chiave;
- migliorare le condizioni di sicurezza del sistema “mobilità” in genere”;
- ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni di gas serra e i consumi energetici;
- migliorare l’efficienza e l’economicità dei trasporti di persone e merci;
- contribuire a migliorare l’attrattività del territorio e la qualità dell’ambiente urbano a beneficio dei cittadini, dell’economia e della società nel suo insieme.
Alla luce di questi principi generali lo scenario programmatico si articola in:
- una prima parte, nella quale viene effettuata, inizialmente una disamina dei piani nel settore dei trasporti e della mobilità urbana ad oggi disponibili che riguardano la città di San Donato Milanese, quindi l’elencazione degli interventi già previsti o programmati a scala sovracomunale e locale, con l’individuazione delle principali problematiche urbane;
- una seconda parte, nella quale, a fronte della visione strategica generale, vengono definiti gli obiettivi comunali per la mobilità, declinati in chiave di sostenibilità, a cui corrispondono azioni da intraprendere e parametri per la valutazione e la misura della loro efficacia nel tempo.
Il concretizzarsi delle azioni in interventi operativi sarà oggetto di successive fasi pianificatorie e progettuali, che si faranno carico di dare attuazione agli indirizzi individuati, di valutare la fattibilità/sostenibilità economica delle azioni proposte e di programmare il monitoraggio degli effetti