Itinerario est-ovest tra Cesano Maderno e Seveso

 Itinerario est-ovest tra Cesano Maderno e Seveso

di Mauro Barzizza

Studio di fattibilità tecnico-economica

L’individuazione di un itinerario di connessione fra la SPexSS35 Milano-Meda (e la SP44bis, al confine fra Cesano Maderno e Seveso, ha lo scopo di migliorare la mobilità all’interno delle città e di ridurre il traffico sugli assi urbani storici (quali le vie Garibaldi e San Carlo Borromeo di Cesano Maderno e Isonzo e San Martino di Seveso).

Lo studio di fattibilità tecnico-economica, su incarico di NORD_ING srl, affronta/analizza:

  • gli interventi previsti relativi alla rete stradale e al trasporto pubblico su ferro, il quadro urbanistico e ambientale nel quale l’intervento andrà a inserirsi e i carichi di traffico rilevati sulla rete esistente e attesi nello scenario di progetto a breve e medio periodo;
  • la lettura-valutazione degli studi/progetti/ipotesi finora elaborati e resi disponibili, evidenziandone i punti di forza e di debolezza;
  • la lettura e analisi delle caratteristiche geometriche e prestazionali e delle problematicità degli assi viari esistenti nella fascia territoriale interessata dall’intervento;
  • l’individuazione dell’itinerario est-ovest fra i comuni di Cesano Maderno e Seveso;
  • le analisi modellistiche relative all’itinerario individuato, che mostra un discreto potere attrattivo e induce consistenti benefici in termini di riduzione dei carichi di traffico veicolari sugli assi storici delle due città.

Parallelamente agli interventi prettamente stradali, lo studio, in sinergia con i PGTU di Cesano Maderno e Seveso, individua una serie di interventi volti a:

  • razionalizzare e fluidificare l’asse stradale esistente di via Don Sturzo, mettendo in sicurezza le intersezioni presenti con la riduzione delle manovre ammesse;
  • riqualificare e mettere in sicurezza gli assi afferenti all’itinerario individuato al fine di migliorare l’accessibilità ai comparti e recuperare spazi di sosta per le attività presenti;
  • mitigare gli impatti del traffico e favorire la mobilità dolce.

L’itinerario individuato si snoda lungo un corridoio denso di edificazioni, per la maggior parte comparti a carattere produttivo, in grado, quindi, di recepire quote di traffico anche importanti che oggi gravitano sui centri storici dei due comuni, e su fronti residenziali.

Nonostante la complessità del contesto, il tracciato individuato è piuttosto fluido e diretto, caratteristica essenziale affinché sia appetibile al traffico veicolare, in particolare come alternativa agli assi storici.

Unitamente all’individuazione dell’itinerario, si sono definite le porte di connessione dei diversi comparti e la ricucitura/messa in sicurezza della viabilità locale con la rete urbana nella sua totalità, in particolare per quegli ambiti interclusi fra i corsi d’acqua (Seveso e Certesa) e la linea ferroviaria.

Oltre all’assetto veicolare viene proposta una ricucitura e messa in sicurezza dei percorsi ciclo-pedonali esistenti e previsti con riferimento agli strumenti di Pianificazione vigenti/disponibili e alle opere sostitutive previste per bypassare la linea ferroviaria.

La soluzione progettuale per l’itinerario individuato (di lunghezza pari a 2 km) prevede una strada a carreggiata unica con una corsia per senso di marcia da 3,75 m, di tipo C (banchine laterali da 0,50 m) nel tratto in superamento della linea ferroviaria e di tipo E (con marciapiedi da 1,50 m su entrambi i lati) nei restanti tratti.

L’intervento è stato disaggregato in 4 lotti funzionali:

  • Superamento del fiume Seveso e della linea ferroviaria (tratto Volta-Sabotino);
  • Riqualifica/potenziamento Cadore-Sturzo (tratto Sabotino-C.na Rossa);
  • Riqualifica/potenziamento via Sturzo (tratto C.na Rossa-rotatoria APL);
  • Riqualifica/potenziamento via delle Grigne (tratto rotatoria APL-Montecassino).

Il quadro economico degli interventi ammonta a circa 13.700.000,00 € di cui l’Importo Lavori è pari a circa 8.900.000,00 €. Il lotto A risulta quello tecnicamente ed economicamente più complesso ed oneroso, in quanto contempla il superamento del fiume Seveso e della linea ferroviaria, la ricucitura della viabilità locale, veicolare e non, e la risoluzione dell’interferenza con due importanti sottoservizi (il collettore fognario e il gasdotto).

L’itinerario individuato è stato condiviso con gli Enti territorialmente interessati e approvato dagli stessi con specifica deliberazione di Giunta Comunale (DelGC di Cesano Maderno n° 159 del 22/07/2014 e DelGC di Seveso n° 105 del 31/07/2014).

Successivamente, lo Studio è stato approvato, dal punto di vista tecnico, in Regione Lombardia il 03/12/2014, in occasione della sua presentazione agli Enti comunali interessati.

 

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