Piani Particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese, in attuazione dell’AdP Alfa Romeo
Informazioni
Attività istituzionale, con contributo aggiuntivo, a favore di Comune di Arese
Franco Sacchi
Cristina Alinovi (staff PIM); Matteo Manenti [consulente esterno]
IST_17_16
Marzo 2017
In attuazione del Protocollo d’Intesa tra i comuni di Arese e Lainate per la gestione degli interventi di sviluppo socio-economico connessi all’Adp Alfa Romeo, l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario produrre il presente Studio come seconda fase di uno strumento propedeutico al concretarsi dei progetti d’investimento cofinanziati tra pubblico-privato, con particolare riferimento al settore del commercio locale e della micro impresa.
L’obiettivo essenziale dello Studio, per quanto riguarda la prima fase, è stato quello di individuare le potenzialità e le criticità degli spazi urbani delle attività commerciali locali ed elaborare alcune riflessioni per la redazione dei progetti preliminari e definitivi relativi a questi spazi aperti. La seconda fase, invece, ha riguardato l’individuazione di Indirizzi guida all’interno di Piani Particolareggiati per la caratterizzazione degli spazi aperti dei centri commerciali naturali. Progetti che potranno costituire il catalogo delle priorità degli interventi sugli spazi pubblici per i prossimi anni e non solo direttamente in funzione dell’Adp Alfa Romeo.
La prima fase dello Studio ha individuato sei sistemi commerciali naturali che derivano dal PGT Vigente e dalla raccolta di proposte attraverso la pubblicazione di un bando pubblico. Nel dettaglio, i sistemi si articolano nella via centrale della città da considerare unitamente al sistema delle sue piazze e delle due porte a nord e a sud, oltre alle due polarità isolate dislocate lungo il “ring verde” a nord e a est. La prima fase ha riguardato la lettura e la comparazione della pianificazione vigente, il rilievo urbanistico svolto in loco, le interviste fatte ai soggetti portatori d’interesse e agli Amministratori comunali per raccogliere le loro esigenze e impressioni rispetto al tema del commercio locale e della qualità degli spazi urbani esistenti.
Sviluppando gli indirizzi generali individuati nella prima fase, i Piani Particolareggiati nel loro insieme propongono un’immagine unitaria dello spazio aperto dei sistemi commerciali naturali attraverso l’individuazione di una serie di interventi edilizi – materici che risolvano le questioni relative alla gerarchizzazione dei percorsi, alla permeabilità dei luoghi e ne implementino la fruibilità, ma al tempo stesso attraverso l’esemplificazione di un arredo urbano che caratterizzi il sistema commerciale locale con un’immagine coordinata.
È stato possibile sviluppare una serie di Piani Particolareggiati sia su aree private ad uso pubblico che esclusivamente pubbliche perché in attuazione alle misure di compensazione ambientale derivanti dall’Accordo di Programma ex Area Alfa Romeo per gli esercizi di vicinato locale. Pertanto, il progetto ha potuto considerare gli spazi aperti urbani unitariamente, indifferenziati rispetto alla loro proprietà.
Nel dettaglio, per ogni ogni singolo sistema sono state trattate questioni specifiche, come l’accessibilità, la sosta, gli usi degli spazi aperti e il trattamento delle superfici, il verde, l’arredo urbano e l’illuminazione.
La proposta, affrontando contemporaneamente diverse questioni, mira a dare una caratterizzazione del “centro storico” della città che può essere esemplificata nel titolo indicato per il progetto “Le piazze di Arese: compriamo in città”: lo spazio urbano deve diventare un luogo di socialità per sostenere il commercio locale.
Lo Studio redatto è composto da una Relazione tecnica illustrativa con l’Allegato Quadro economico e da alcuni elaborati cartografici di progetto allegati (n. 6) in scala 1:500- 1:1.000 che riportano le planimetrie di progetto integrate da viste tridimensionali e schemi concettuali