Piano di Governo del Territorio del Comune di Milano: collaborazione al Piano dei Servizi. Quadro sovracomunale
Informazioni
Attività istituzionale svolta nell’ambito del programma di collaborazione con il Comune di Milano per l’anno 2004
Luciano Minotti
Franco Sacchi [capo-progetto] Mauro Barzizza, Fabio Bianchini, Francesca Cella, Alma Grieco, Claudio Grossoni, Misa Mazza, Nha Nguyen Huu, Pierluigi Nobile, Claudio Paraboni, Paola Pozzi, Maria Evelina Saracchi, Cinzia Vanzulli [staff PIM]; Cesare Benzi, Valentina Casadei, Sergio D’Agostini, Mario Farè, Sara Gilardelli, Davide Romano, Giuseppe Romeo, Luca Rubino, Luca Sterpi [collaboratori esterni]; Marco De Bernardi [stagista Politecnico]
IST_05_03
Dicembre 2004
Il rapporto di ricerca costituisce un contributo alla redazione di documenti urbanistici costituenti il Piano di Governo del Territorio (LR 149/05), in ordine ad aspetti di rilevanza sovracomunale, con particolare riferimento al Piano dei Servizi.
Esso intende mettere a fuoco le problematiche di rilevanza sovracomunale a “geometria variabile”: livello locale-intercomunale, per problematiche che riguardano i rapporti tra Milano e i Comuni di prima/seconda corona per quanto riguarda il sistema dei servizi; livello di regione urbana, per gli aspetti più generali di inquadramento territoriale di area vasta (oltre la provincia di Milano); livello globale, per gli aspetti che attengono al sistema delle relazioni ed ai processi di integrazione-competizione tra città e regioni a livello internazionale.
Più in dettaglio, nella prima parte il contributo compie una valutazione della competitività di Milano rispetto alle principali metropoli europee. Sinteticamente vengono elencati i vantaggi e gli svantaggi localizzativi della metropoli milanese, ed in base a questi vengono formulate alcune ipotesi di rilancio della competitività di Milano a scala internazionale.
Il secondo capitolo fornisce il quadro di riferimento in ordine alle principali dinamiche della popolazione nella regione urbana milanese. Utilizzando i dati dell’ultimo Censimento della popolazione, delle abitazioni e delle attività economiche, si dà evidenza dell’evoluzione demografica, del fabbisogno e dell’offerta abitativa, con i relativi valori immobiliari, e, infine si dà conto dell’evoluzione economico-occupazionale.
Il capitolo successivo analizza il consumo di suolo in provincia di Milano e tratteggia lo scenario di espansione urbana prevista dagli strumenti urbanistici locali, per il prossimo decennio.
I tre capitoli successivi costituiscono il nucleo centrale del rapporto di indagine sulla dotazione strutturale della regione urbana: il sistema della mobilità, del verde e dei servizi.
Il capitolo quattro restituisce il quadro dell’accessibilità dell’area, valutando criticamente le diverse reti e servizi che costituiscono il sistema delle connessioni locali, metropolitane e interregionali.
Il capitolo cinque è dedicato al sistema del verde, con particolare attenzione al suo ruolo nella costruzione della città e del territorio.
Il capitolo sei tratta della dotazione di servizi alla persona di livello superiore e di rilevanza sovracomunale. Gli ambiti di definizione sono: servizi sociali, cultura e spettacolo, istruzione superiore, sport, sanità ed assistenza e, infine, sedi istituzionali ed amministrative.
Per ogni singolo tematismo viene effettuata una valutazione che ne registra la situazione di fatto, opportunità e problemi, tendenze e previsioni.
Il capitolo conclusivo compie una ricognizione critica centrata sulla fascia di territorio lungo il confine comunale della città per individuare la presenza di previsioni, progetti ed interventi relativi ai settori dell’urbanistica, dell’ambiente e delle infrastrutture per la mobilità.
Partendo da questa base informativa/interpretativa – e in particolare dalle schede d’area che restituiscono il quadro dei progetti d’intervento più significativi, insieme alle relative opportunità/criticità – sarà possibile, in una fase successiva del lavoro, avviare tavoli di lavoro tematici/territoriali tra il Comune di Milano e i Comuni contermini, entro i quali la Provincia, potrà svolgere una preziosa funzione di promozione/coordinamento