Piano di Governo del Territorio: redazione del documento di Piano e del Piano delle Regole del Comune di Garbagnate Milanese

 Piano di Governo del Territorio: redazione del documento di Piano e del Piano delle Regole del Comune di Garbagnate Milanese

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico del Comune di Garbagnate Milanese

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:"Calibri","sans-serif"; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-bidi-font-family:"Times New Roman"; mso-bidi-theme-font:minor-bidi;} Cristina Alinovi [capo progetto], Francesca Cella, Pietro Lembi, Pierluigi Nobile, Cinzia Vanzulli [staff PIM], Dario Corvi, Emilio Guastamacchia [collaborazioni esterne]

Codice Ricerca

CON_20_08

Data

Maggio 2012


L’elaborazione della proposta di PGT del Comune di Garbagnate Milanese (pubblicata il 19 settembre 2011) è il risultato di un insieme di sinergie di gruppo, all’interno delle quali, in stretta collaborazione con l’Ufficio Tecnico comunale incaricato della predisposizione del Piano dei Servizi, il Centro Studi PIM ha redatto il Documento di Piano e il Piano delle Regole, mentre Poliedra ha seguito la procedura di Valutazione Ambientale Strategica.
Tale proposta definisce le sue priorità a partire dalla valorizzazione di due importanti risorse e invarianti territoriali: la presenza del Parco delle Groane e del canale Villoresi, riconoscendone non solo la valenza ambientale e paesistica, ma provando a evidenziarne il ruolo strategico nella logica di implementazione della qualità urbana della città. Il Parco delle Groane, oggi, potrebbe essere l’immagine più esplicita che sintetizza la nuova caratterizzazione di Garbagnate Milanese, che da città della grande industria si riconfigura come città verde del nord-ovest milanese.

E’proprio a partire dalla presenza del Parco delle Groane che la proposta di Piano di Governo del Territorio si sviluppa, con l’obiettivo di creare relazioni fisiche e di senso fra questa importante risorsa territoriale e le altre componenti della città, come i nuclei di antica formazione, i quartieri abitati, il sistema della aree verdi comunali, il sistema dei servizi e delle attrezzature pubbliche, il canale Villoresi.

Alla scala vasta, se il Parco delle Groane costituisce la “spalla verde” posta a oriente della città, la proposta di ampliamento del Parco Locale di Interesse Sovralocale del Lura costituirà la dorsale verde occidentale, meno cogente per il territorio comunale ma altrettanto significativa. E’ su queste due “spalle verdi” che si appoggiano tre differenti connessioni trasversali che il Piano intende mantenere:

  • la fascia agricola posta all’estremità sud del comune (interna al Parco delle Groane);
  • il tracciato del Villoresi con il relativo e articolato sistema di aree verdi (parchi pubblici prevalentemente) che si snodano lungo il suo tracciato;
  • la fascia non urbanizzata posta all’estremità nord del comune, in parte con caratteristiche ancora agricole.

Il progetto della trama verde comunale trova ulteriore completezza nel riconoscere anche le connessioni di questo sistema di aree verdi con quello più polverizzato e articolato di aree verdi e giardini pubblici che contraddistinguono il tessuto consolidato cittadino:

  • il primo è la possibile “caratterizzazione forte e simbolica” del percorso lungo il Villoresi (versante sud), nel tratto che va dall’incrocio tra la statale Varesina fino alla curva in prossimità del quartiere Quadrifoglio;
  • il secondo elemento è il riutilizzo del vecchio tracciato ferroviario dismesso che collegava lo stabilimento dell’Alfa Romeo con la stazione delle FNM con la previsione di una pista ciclabile.

I due progetti sono stati rispettivamente denominati “Kilometro verde”, a testimonianza dell’importanza dei mille metri che corrono lungo il canale Villoresi nel disegno del sistema verde urbano, e “Via del Ferro”, a ricordare l’uso di questa linea ferroviaria che ha costituito un segno importante del territorio nella porzione nord della città.

Oltre alla ricomposizione della trama verde, l’intervento che più andrà a ridefinire l’assetto della città è legato all’attuazione dell’ambito PE4, previsto dal PRG vigente e recentemente approvato: il progetto si estende su una superficie territoriale di 102.216 mq per una Slp massima di 51.108 mq.

L’altro elemento di rilevanza riguarda gli interventi viabilistici programmati, già individuati nella variante n. 16 al PRG, che prevedono l’interramento della strada a ovest dell’ambito PE4 e proveniente dall’ex Alfa Romeo. In questo modo verrà realizzata una variante della statale Varesina, che verrà declassata nel tratto urbano attuale, consentendo, in tal modo, il ridisegno di una parte significativa della città.

La previsione contenuta del Documento di Piano è volta, inoltre, a mantenere un’adeguata dotazione di servizi e attrezzature di interesse generale, anche in previsione della futura trasformazione dell’ex-Alfa Romeo che per dimensione oggettiva dell’area e per rilevanza territoriale avrà rilevanti ricadute sul comune di Garbagnate Milanese, producendo esternalità oggi di difficile quantificazione

Articoli correlati

Leave a Reply