Piano Particolareggiato dell’area centrale di Seregno

 Piano Particolareggiato dell’area centrale di Seregno

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di Comune di Seregno

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Mauro Barzizza [capo progetto] [staff PIM]; Roberto Fusari, Luca Sterpi [collaboratori esterni]

Codice Ricerca

CON_22_05

Data

Novembre 2005


Il Piano Particolareggiato riprende ed integra gli elaborati relativi all’area centrale e di contorno contenuti nel Aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) [approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n°5 del 18/01/2005] a seguito della convenzione firmata fra il comune di Seregno e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il Piano Particolareggiato, facendo riferimento alle indicazioni contenute nel PGTU, si compone di due parti: una fase analitica e una progettuale.

La fase analitica fornisce una lettura della situazione attuale (ottobre 2005).

L’approfondimento, rispetto agli elaborati relativi all’Aggiornamento del PGTU, riguarda soprattutto l’analisi della domanda e dell’offerta di sosta.

E’ stata infatti attivata un’apposita indagine sulla sosta (settembre 2005) al fine di determinare:

  • l’aggiornamento dell’offerta di sosta esistente;
  • il tasso di occupazione dei parcheggi;
  • la durata media della sosta.

Nella fase progettuale, vengono proposte le soluzioni di intervento finalizzate:

  • alla soluzione delle criticità e delle problematicità emerse nella fase analitica;
  • alla riqualificazione ambientale;
  • alla mitigazione del traffico;
  • al miglioramento della mobilità delle utenze deboli (pedoni e ciclisti).

In particolare viene inoltre analizzata:

  • la definizione del progetto di regolamentazione e tariffazione della sosta;
  • le modalità di sosta per i residenti e per lo scarico/carico delle merci.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico viene effettuato un approfondimento specifico sull’asse di corso Matteotti parzialmente dedicato al trasporto pubblico, al fine di migliorarne l’efficienza ed incentivare il trasferimento modale.

A conclusione del documento vengono infine organizzati in tre fasi di attuazione gli interventi previsti dal Piano Particolareggiato:

  • 1a fase, comprende gli interventi realizzabili in tempi brevi;
  • 2a fase, raccoglie gli interventi di breve periodo (2007);

3a fase, medio-lungo periodo, contempla i restanti interventi previsti dal Piano

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