Piano Strategico Area Varesina. Accessibilità e attrattività. Aggiornamento 2004

La versione di Piano Strategico che viene qui presentata come “Aggiornamento 2004” rappresenta il risultato della verifica e della elaborazione di cui è stato oggetto il Piano presentato nell’ottobre 2003 ed approvato dall’Assemblea nel Dicembre 2003 (vedi “Attività Centro Studi PIM 2003-2004”).

A seguito di tale fase sono stati formalmente istituiti, nell’ambito dell’Associazione di “Varese Europea” costituitasi per la conduzione del Piano Strategico, i Gruppi di Lavoro corrispondenti ai cinque sottotemi del Piano. La loro attività, tendente ad approfondire e sviluppare le azioni progettuali proposte, si è diversificata secondo l’interesse posto dagli argomenti più maturi o urgenti o stimolanti ed è stata caratterizzata da una frequenza di incontri con gli enti responsabili della pianificazione/progettazione (Provincia, Comuni, enti ferroviari ecc.) e con esperti della materia; fino a trovare occasioni di dibattito pubblico nell’organizzazione di convegni come è avvenuto nello scorso autunno.

Da tale attività, come da un autonomo approfondimento condotto dal Comitato Scientifico, costituito da PIM e Università dell’Insubria, responsabile della presente stesura come della prima versione 2003 di Piano Strategico, sono scaturiti quegli elementi che hanno consentito e provocato questa seconda versione di Piano come “Aggiornamento 2004”.

L’impostazione del lavoro, sia come impianto metodologico sia come presentazione degli argomenti, risulta simile alla prima versione, salvo introdurre, a premessa della trattazione dei temi, un breve rendiconto riguardante l’esito e il contributo dell’attività dei Gruppi di Lavoro. Mentre si è constatato, per i singoli temi, una conferma e una condivisione di mete, obiettivi e linea strategica, sono stati aggiornati gli elementi che costituiscono il punto della situazione e in parte anche le criticità.

Le azioni progettuali costituiscono il vero oggetto di aggiornamento e dunque di novità in quanto sono state in buona parte riviste nel testo e nei contenuti ed hanno visto l’introduzione di nuovi progetti portando cosi la dotazione complessiva al numero di 75.

Di fatto “aggiornamento” non ha voluto solo dire prendere atto e introdurre le novità riguardanti i progetti, ma in alcuni specifici casi, introdurre gli elementi di sviluppo e le nuove prospettive; fino alla proposta di nuovi originali progetti.

Pertanto il Piano strategico si conferma come soggetto-guida che fornisce all’Associazione che lo gestisce – Varese Europea, che pure non può direttamente predisporre e condurre i progetti individuati – gli elementi per promuoverne l’attuazione: sollecitare l’attenzione degli attori locali circa le potenzialità di idee progettuali strategiche nell’ambito delle finalità proposte; sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica attivandone partecipazione e consenso; facilitare l’organizzazione delle necessarie alleanze, accompagnare la progettualità esecutiva e la messa in rete delle competenze professionali complementari esistenti in altri territori, ecc.

A un anno dalla sua prima presentazione sono emersi confortanti elementi di positiva affermazione del Piano: si sono confermati diversi progetti e altri, in particolare nel tema dell’attrattività, si stanno imponendo all’attenzione pubblica