Progetto definitivo dei prolungamenti delle linee metropolitane M2 e M3. Impatto Ambientale
Informazioni
Attività svolta su incarico di Metropolitana Milanese SpA
Franco Sacchi
Paola Pozzi (capo progetto), Francesca Boeri, Maria Evelina Saracchi, Alma Grieco [staff PIM]; Valentina Gambirasio e Francesca Oggionni [collaboratrici esterne]
CON_10_09
Febbraio 2013
L’attività ha riguardato la predisposizione dello Studio di fattibilità ambientale, in accompagnamento ai progetti definitivi di prolungamento delle linee metropolitane M2 ed M3 e, nell’ambito degli stessi progetti definitivi, la progettazione delle opere di mitigazione e compensazione a verde.
Per lo Studio di fattibilità ambientale si è fatto riferimento sia al progetto tecnico dell’infrastruttura, sviluppato da MM, sia agli studi settoriali relativi alle componenti Rumore e Vibrazione e Terre e rocce da scavo. Il progetto delle opere di mitigazione a verde si è sviluppato in sinergia con la progettazione delle opere infrastrutturali e delle opere di mitigazione del rumore (barriere acustiche).
L’indice dettagliato degli elaborati prodotti fornisce un quadro esaustivo degli argomenti sviluppati sia nello Studio di fattibilità ambientale [con particolare attenzione all’approfondimento del quadro programmatico nell’ambito di influenza delle due opere; all’analisi delle componenti ambientali che caratterizzano il contesto, alla valutazione degli impatti e dell’efficacia delle opere di compensazione e mitigazione, all’analisi della movimentazione di terre e rocce da scavo con riferimento alle fasi costruttive ed alla localizzazione delle aree di stoccaggio, dei siti di cava e degli impianti di recupero] che nel progetto delle opere di mitigazione a verde [con particolare riferimento alle misure di mitigazione che si ritiene opportuno realizzare, alle tipologie d’impianto scelte, alle modalità con le quali le opere devono essere eseguite e alle positività che ne derivano, sia lungo l’intera linea che negli ambiti di approfondimento particolareggiato quali i parcheggi in corrispondenza delle stazioni, il sottopasso faunistico per M3 ed il ponte verde per M2].
Si sottolinea che l’impostazione degli elaborati è stata sostanzialmente uguale per i due progetti, con alcune differenze dovute a specificità del contesto. Per il prolungamento di M3, ad esempio, essendo presenti dei SIC nell’ambito di influenza dell’infrastruttura, sono state valutate le interferenze ed è stata predisposta una relazione di screening per l’esclusione dalla valutazione di incidenza.
Si segnala infine che gli Studi di fattibilità ambientale sono entrati a far parte del progetto definitivo come documenti autonomi, mentre gli elaborati (relazione e cartografia) relativi alle opere di mitigazione a verde sono stati inglobati nella relazione generale di progetto predisposta da MM.