Area Ticino Olona. Quadro conoscitivo

 Area Ticino Olona. Quadro conoscitivo

Informazioni

Tipologia Attività

Attività svolta su incarico di Fondazione Cariplo - Fondazione di Comunità Ticino Olona

Direttore

Franco Sacchi

Gruppo di lavoro

Fabio Bianchini [ staff PIM], Elena Corsi [collaboratrice esterna]

Codice Ricerca

CON_07_18

Data

Ottobre 2019


La Fondazione Cariplo – Fondazione di Comunità Ticino Olona ha affidato al Centro Studi PIM l’incarico di ricostruire un quadro conoscitivo del territorio di riferimento, con l’obiettivo di sviluppare una conoscenza approfondita (e aggiornabile nel tempo) del proprio contesto, per meglio focalizzare temi e politiche sui quali accompagnare i tanti progetti che, “dal basso”, possono rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e generare uno sviluppo inclusivo e sostenibile.
Il territorio analizzato, per la sua estensione, presenta tratti fisici, socio-demografici ed economici molto disomogenei, frutto di traiettorie di sviluppo differenziate all’interno delle singole aree e tra i singoli comuni.
Il quadro, che parte da una lettura del territorio e delle sue geografie – e da una breve descrizione dei tratti salienti che caratterizzano le 2 Zone Omogenee che lo compongono (capitolo 1) – passa poi ad analizzare caratteristiche ed evoluzione della popolazione residente (capitolo 2), la sua condizione occupazionale e il tessuto produttivo ed economico del territorio (capitolo 3).
Il capitolo 4 analizza gli indicatori che riguardano l’istruzione e l’offerta educativa e culturale, mentre nel capitolo 5, attraverso i dati disponibili, si analizza la condizione sociale degli abitanti, la dotazione del sistema sanitario e assistenziale, provando a far emergere i potenziali, differenziati bisogni.
Condizioni abitative e mercato immobiliare sono il tema del capitolo 6, nel quale viene anche mostrata l’accessibilità complessiva a livello comunale come proxy possibile di attrattività territoriale.
Infine, nel capitolo 7, si propone un quadro riassuntivo delle principali criticità territoriali insieme a una sorta di “guida alle opportunità”, rappresentate da alcuni tratti peculiari del territorio e dall’Agenda Strategica, “sezione” dedicata ai territori del Piano Strategico della Città metropolitana 2019-2021, che fissa alcuni obiettivi da perseguire nelle strategie e nelle politiche di breve-medio periodo.

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