Variante n.1 al Piano di Governo del Territorio del Comune di Cassano d’Adda e Valutazione Ambientale Strategica
Informazioni
Attività Istituzionale soggetta a contributo aggiuntivo (artt. 2 e 3 dello Statuto) a favore di Comune di Cassano d'Adda
Franco Sacchi
Angelo Armentano [capo progetto]
Francesca Boeri, Francesca Cella, Alma Grieco [staff PIM]
Riccardo Rinaldi, Studio Idrogeotecnico srl Società di Ingegneria, Irene Vegetti [consulenti esterni]
IST_22_16
Giugno 2019
Con la sua approvazione definitiva nel luglio 2013 l’Amministrazione comunale è riuscita a dotare la Città di un proprio PGT – Piano di Governo del Territorio, adeguandosi alle disposizioni regionali vigenti definite nella LR 12/2005. Un Piano che aveva ereditato il proprio quadro conoscitivo di riferimento, parte dell’impianto documentale e normativo da una proposta di PGT predisposta nel corso del precedente mandato amministrativo. Nel febbraio 2016, con l’obiettivo di correggere una serie di incongruenze tecniche emerse nei suoi primi mesi di gestione, il Piano è stato sottoposto a procedura di correzione degli errori materiali e rettifiche.
Alla luce delle trasformazioni avvenute alla scala metropolitana e in un quadro normativo regionale in fase di perfezionamento, con l’approvazione della LR 31/2014, la riduzione del consumo di suolo e la valorizzazione della città consolidata rappresentano i temi cardini con i quali i Comuni lombardi sono chiamati a confrontarsi nella definizione delle proprie strategie di sviluppo territoriale.
L’attività è stata così incentrata sulla riconfigurazione strutturale del PGT vigente, attraverso la ridefinizione del proprio impianto documentale e normativo, con l’obiettivo di garantire la semplificazione procedurale e l’incentivazione all’attuazione delle previsioni in esso contenute.
Il quadro conoscitivo, a supporto delle scelte di Piano, è stato radicalmente riconfigurato sia dal punto di vista dei documenti che lo compongono che dei contenuti analitici, con l’obiettivo di dotare il PGT di un quadro di riferimento di facile lettura e aggiornato rispetto alle dinamiche economico-territoriali che hanno influenzato lo sviluppo del territorio comunale e di tutto il quadrante metropolitano all’interno del quale la Città gravita e ha radicato relazioni territoriali e funzionali.
Il numero degli elaborati cartografici è stato ridotto rispetto al PGT vigente: pochi elaborati cartografici che, con un elevato grado di aggiornamento, restituiscono una lettura dei caratteri sia dello spazio antropizzato che naturale, oltre che dei vincoli locali e sovralocali vigenti. Tutti gli elaborati cartografici della Variante n.1 sono restituiti sul Database topografico comunale, opportunamente verificato e aggiornato, che rappresenterà la base cartografica di riferimento del SIT comunale per i prossimi anni.
Il quadro programmatico è stato aggiornato rispetto ad alcune previsioni, con l’obiettivo di incentrare il progetto della città sulla valorizzazione della città esistente, sull’incentivazione di alcune trasformazioni e sulla rigenerazione urbana di intere porzioni di tessuto urbano consolidato.
Inoltre, il nuovo impianto normativo proposto è stato adeguato alla legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica intervenuta dall’approvazione del vigente PGT in particolare quelle di cui ai seguenti provvedimenti: L 98/2013, L 164/2014, D.Lgs 222/2016, LR 4/2016, LR 16/2016, LR 15/2017, oltre alla verifica delle previsioni di piano rispetto ai criteri di riduzione del consumo di suolo introdotti dalla LR 31/2014, attraverso la verifica del BES – Bilancio Ecologico del Suolo e la redazione della Carta del Consumo di suolo.
Inoltre, la Variante ha interessato il recepimento del regolamento di polizia idraulica del Reticolo idrografico principale e minore, già approvato dal 2014, oltre all’aggiornamento della Componente geologica, idrogeologica e sismica del PGT vigente, la redazione del Documento semplificato del rischio idraulico, la redazione dello Studio di valutazione delle condizioni di rischio idraulico relativamente al Fiume Adda.
Sono stati redatti tutti i documenti relativi alla VAS e sono stati coordinati tutti i momenti di partecipazione organizzati durante il procedimento di redazione della Variante al PGT.
L’attività si è conclusa con la consegna di tutta la documentazione e elaborati cartografici idonei per la formale adozione da parte del Consiglio Comunale ai sensi della LR 12/2005.